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SuperEnalotto

15/10/2009 | 17:30

GIOCO D'AZZARDO – IL 32% DEI TREDICENNI SPENDE FINO A 30 EURO A SETTIMANA

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gioco dazzardo il 32 percento dei tredicenni spende fino a 30 euro a settimana
 (red.) Il gioco d'azzardo è sempre più diffuso tra i minori. Un'indagine del Codici (Centro per i diritti del cittadino) rivela infatti che il 32% dei 13enni intervistati spende tra i 25 e i 30 euro a settimana tra Win for life, apparecchi da intrattenimento e Gratta e Vinci. Si gioca nonostante la crisi perché, secondo Codici, è proprio la crisi che, nel 45 per cento dei casi, spinge a cercare fortuna e a sfidare la sorte. Ma, rispetto a un decennio fa il fenomeno del gioco d`azzardo si è ampiamente diffuso tra le diverse fasce della popolazione. E se 10 anni fa si giocava quasi esclusivamente al lotto o alla Lotteria Italia, ora i giochi d`azzardo sono sempre più accessibili, basti pensare al Superenalotto o alle slot nei bar. A giocare - spiega Codici - sono soprattutto le fasce più deboli: pensionati, lavoratori precari, studenti, casalinghe over 50, persone che avvertono più delle altre la crisi. "Non è inusuale - sottolinea Ivano Giacomelli Segretario Nazionale del Codici - che dietro al gioco d`azzardo patologico si celino storie drammatiche legate all`usura. Si tratta di soggetti che giocano compulsivamente per saldare un grosso debito o che al contrario chiedono prestiti agli usurai perchè sono giocatori patologici. Sia in un caso che nell'altro si entra in un circolo vizioso da cui diventa molto difficile uscire".
Il gioco d`azzardo "è ampiamente diffuso" anche tra la popolazione giovanile, secondo i dati di Codici, frutto di indagini condotte su un campione di 300 studenti delle scuole medie inferiori e superiori della capitale, si comincia a giocare già a 13 anni. A quell`età si gioca prevalentemente al 'Gratta e Vinci' e al video poker, considerati dal 56% dei ragazzi intervistati giochi innocenti. In realtà di euro in euro, il 32% di questi ha dichiarato di spendere anche 25-30 euro a settimana, tanto che tra i giovanissimi c'è anche l`abitudine di chiedere, in genere al compagno di classe, soldi in prestito per acquistare un 'grattino'. Il 15% dei ragazzi intervistati gioca per noia, il 25% per sfidare la sorte, il 30% per avere qualche soldo in più il fine settimana, il 22% per divertimento.

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