IGE DI LONDRA 2010 – TRA GLI STAND DOMINANO POKER ONLINE E VIRTUAL GAMES

Dal nostro inviato a Londra, Nicola Tani
Apertura tra suoni e luci all’International gaming Expo di Londra, che ha attirato al solito centinai di visitatori tra addetti ai lavori e appassionati. In primo piano le slot machine, ma a dominare e’ l’online e soprattutto il poker e i giochi da casinò, presenti in buona parte degli stand espositivi. Proprio la preponderanza del settore telematica sembra essere la caratteristica della Fiera, nella quale non mancano le roulette, i giochi da luna park (grande successo per un pallone elettronico che consente al giocatore di tirare e misurare la propria abilita’ calcistica) e soprattutto i “virtual games”, offerti ad ogni angolo dell’Ige da produttori e testate da manager e addetti ai lavori. I livelli qualitativi della grafica sono ormai straordinari e per questo motivo riscuotono un grande interesse.
IGE DI LONDRA 2010 – SUONI E LUCI NON FANNO DIMENTICARE LA CRISI Dal nostro inviato a Londra, Nicola Tani
Sarà perchè una parte della Fiera che i visitatori erano abituati a conoscere è emigrata ad un’ora di metropolitana da Earls Court, o perchè il primo giorno e’ sempre quello più faticoso per manifestazioni come queste, ma l’impressione – girando per gli stand – e’ che il movimento sia in leggero calo, sia come numero di visitatori che come interesse attorno ai prodotti. Nessuno pronuncia la parola “crisi”, eppure sembra che sia proprio così, le aziende hanno ridotto gli spazi espositivi a causa del “credit crunch” – particolarmente sentito a Londra – e la Fiera, inevitabilmente, ne soffre un po’. Clarion, però, è pronta a rilanciare: il primo passo è stato l’accordo quinquennale siglato con l’exibition centre di Earls Court, il secondo farsi trovare pronti per la ripresa economica, di cui già si intravedono i primi segnali. MAYR (COUNTRY MANAGER MERKUR): “PARTECIPEREMO A GARA AAMS PER SLOT MACHINE” Dal nostro inviato a Londra, Nicola Tani
“Puntiamo a diventare concessionari new slot. Parteciperemo alla gara che I Monopoli di Stato lanceranno in primavera, non da soli ma con un consorzio del quale faranno parte anche noleggiatori”. Il gruppo Gauselmann, presente in Italia con il marchio Merkur, non lascia, anzi raddoppia e dopo aver acquisito oltre duecento punti vendita di scommesse – e installato 2000 apparecchi - punta in alto alla concessione per le slot machine. A rivelarlo ad Agipronews è Johannes Mayr, country manager per l’Italia del gruppo tedesco. “Siamo in Italia da 10 anni - dice nel corso dell’Ige a Londra – e siamo pronti per fare il salto di qualità, diventando concessionari per gli apparecchi. Non abbiamo ambizione di diventare leader del settore, ma contiamo di collegare diverse migliaia di apparecchi. Da un anno lavoriamo su due nuovi prodotti, una slot e una videolottery, che saranno in grado di competere sul mercato con i migliori operatori. Nel corso del prossimo mese lanceremo Merkur Magic, un apparecchio con 5 bar e 10 giochi installati”. Sulla possible cannibalizzazione tra prodotti, Mayr non ha dubbi: “Tutti pensano che le VLT sostituiranno le new slot, ma noi crediamo non sia così. Le macchinette nei bar ci saranno sempre, noi intanto abbiamo creato una rete commerciale in grado di ospitare – negli ambienti dedicati previsti dala norma – le videolotterie”. La strategia del gruppo prevede un impegno sempre maggiore in Italia e Spagna: “Siamo fortissimi in Germania e ora vogliamo diversificare in questi due paesi”. MAGLIA (BUSINESS MANAGER WIREX): “CASINO’ LIVE SU INTERNET ANCHE IN ITALIA” Dal nostro inviato a Londra, Nicola Tani
E’ la classica storia di un miracolo all’italiana: due fondatori giovani, che alla fine degli anni 80 pensano addirittura ad un sistema per gestire le scommesse via fax che tanto andavano in quel periodo. Molti anni dopo, Wirex - una software house nata e cresciuta grazie all’abilita’ di Gerardo Ferlaino (nipote di Corrado, presidente degli scudetti nel Napoli) e Luigi Giuri – è all’Ige di Londra e offre un prodotto tecnologicamente all’altezza dei giganti del gaming che stanno attorno allo stand. “Abbiamo clienti del livello di Betpro e Sportingbet - afferma il Business Development manager, Christian Maglia – dopo aver seguito lo start up di Puntobet con la piattaforma Aams-Sogei ormai parecchi anni fa. Wirex ha poi fornito collaborazione ad altri bookmaker, anche britannici, prima del grande salto avvenuto nel 2008 con l’accordo con il gruppo Tumas, che controlla a Malta i casinò Portomaso e Oracle. “Da lì in poi è nato lo sviluppo su Internet della piattaforma dedicate ai giochi Puntobanco, blackjack e roulette, che saranno anche nel prossimo paniere dei concessionari italiani, con una particolarità tutta nostra, quella di trasmettere “live” le mosse del dealer anche alla grande platea dei giocatori online e non solo a quelli presenti in sala. E’ stato un grandissimo successo che contiamo di riproporre in futuro con un accordo con uno dei quattro casino’ italiani”. Wirex – 40 dipendenti e due sedi al Sud, a Lecce e Lamezia (“la vicinanza con le facoltà di informatica – prosegue Maglia – ci ha consentito di scegliere i migliori giovani disponibili sul mercato appena usciti dall’università”) è poi vicina all’acquisizione di un provider italiano: “Il nostro progetto – conclude - è quello di offrire al pubblico e agli operatori scommesse sportive, poker e casinò entro l’inizio della prossima stagione”.

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