INDAGINI: CONFRONTO TRA LE DUE RICEVITORIE PIU' RICCHE D'ITALIA

Sulla falsariga delle "interviste doppie" del programma "Le Jene", abbiamo messo a confronto le due ricevitorie che hanno segnato la storia del SuperEnalotto. Il 1999 è stato il primo anno dei primati per questo concorso, visto che prima il 6 febbraio a Grottaglie (in provincia di Taranto) e poi il 29 settembre a Montopoli di Sabina (in provincia di Rieti) sono state ottenute le due vincite più alte d'Italia e d'Europa (entrambe superate dall'attuale jackpot): 44,6 milioni di euro (86,4 miliardi) nella ricevitoria Radicchio del comune pugliese e 44,3 milioni (85,8 miliardi) nella rivendita Broccoletti nel paese laziale. A distanza di 3 anni vediamo come le due ricevitorie stanno vivendo questo momento di detronizzazione, come è cambiata la vita con la vincita del 6 e quali sono i numeri che consigliano agli appassionati.

AGIPRO: Le vostre due vincite sembravano destinate a non essere mai superate e invece domani il jackpot varrà oltre 55 milioni di euro. Come vi sentite da "detronizzati"?
Grottaglie: No, non ci sentiamo detronizzati. Questo è il gioco, lo sapevamo che prima o poi qualcuno avrebbe superato il nostro premio. E poi, restiamo sempre la seconda vincita più alta d'Europa.
Montopoli: La vita è una ruota che gira e in un modo o nell'altro si arriva sempre secondi... ma, come diceva mio nonno "l'importante è partecipare", anche se io sono del parere che l'importante non è partecipare, ma vincere, quindi, finché non uscirà questo benedetto sei... incrocio le dita e ci riprovo!

AGIPRO: Cosa è cambiato dopo la vincita del 6?
Grottaglie: Sicuramente, c'è più movimento e affluenza di giocatori. In molti pensano che a noi ricevitori vada una percentuale di queste vincite, ma non è assolutamente vero. Certo è che ci rimane la notorietà e grazie a questa sono tanti i giocatori che preferiscono la nostra ricevitoria.
Montopoli: Realizzare un sei da 85.867.406.300 non è cosa da tutti. Questo mi ha reso "celebre". Scherzi a parte, questa vincita ha richiamato moltissimi giocatori che vengono anche dalle province vicine, da Roma o semplici passanti che vogliono fermarsi a giocare nella ricevitoria dove è stato vinto il 6.

AGIPRO: E' vero che la gente torna a giocare nelle vostre ricevitorie perché le considera "fortunate"?
Grottaglie: Assolutamente si e non solo giocatori di Grottaglie e provincia. Pensate che in questi mesi estivi, sono stati molti i turisti che si sono fatti indicare la nostra ricevitoria per venire a giocare o anche solo per curiosare nel luogo dove è nato un nuovo miliardario. D'altronde, la nostra ricevitoria, dopo quel 6, è stata "baciata" molte altre volte ed abbiamo vinto tutti i premi tranne il 5+1. Ci manca solo quello, ma speriamo di farlo insieme a questo 6 ultramilionario.
Montopoli: Sì certamente e proprio per assicurare loro un servizio sempre migliore ho collegato in rete alcuni computer, con i quali chiunque può tranquillamente sedersi ed elaborare il sistema che preferisce, oppure farsi consigliare da me.

AGIPRO: Quale consiglio vi sentite di dare a chi vuole giocare domani sera?
Grottaglie: Di giocare con il cuore. Nel '99, avevamo preparato un sistema con 5 numeri di base e 15 varianti (dal costo complessivo delle allora 12.000 lire), interamente formato da numeri a noi molto cari, ricorrenze particolari della nostra famiglia. Ci siamo affidati più alla Cabala che alla statistica, ma non è detto che questa sia una regola. L'importante, probabilmente, è credere nei numeri che giochiamo.
Montopoli: Le combinazioni in gioco sono molte, ma da quando è nato il SuperEnalotto, a dispetto di chi diceva il contrario, gli italiani hanno sempre dimostrato di essere bravi giocatori. Sia che vi affidiate ai consigli del ricevitore, o che abbiate scelto dei numeri a voi cari o particolarmente attesi, ricordate che dovete sempre fare i conti con la fortuna. Un pizzico non guasta mai, fatevelo dire da chi ha visto la dea bendata molto da vicino, ma l'ha lasciata andare con un altro…

AGIPRO: Ci sono dei numeri che in questi giorni vengono giocati di più?
Grottaglie: No, anche in questo caso, ogni giocatore ha un proprio sistema. C'è chi segue solo i numeri più attesi o più frequenti nella sestina, o chi si affida a ricorrenze, date di nascita, anniversari. Noi, per domani, abbiamo preparato un sistema da 40 quote, ognuna da 10,50 euro, formato da 4 colonne con 10 numeri ciascuna. Anche questa volta ci siamo affidati alla Cabala, tirando fuori i numeri con gli avvenimenti più importanti del momento. Ci ha aiutato una volta, perché non dovrebbe farlo ancora?
Montopoli: A me piace rigiocare la sestina che ha fatto vincere il 6 da 44,3 milioni di euro nella mia ricevitoria e precisamente 4.16.27.55.67.72 più il 3 che era il jolly. Come si dice "l'assassino torna sempre sul luogo del delitto" e chissà che la fortuna non si ricordi ancora di noi.

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