A Sassuolo centrato un 6 da 40 milioni di euro

ROMA - Centrato a Sassuolo il jackpot del Superenalotto da oltre 40 milioni di euro: la sestina vincente mancava dallo scorso maggio. Il 6 di questa sera è il quarto del 2014 dopo quelli realizzati a Bari, Prato e Olbia, che porta il totale delle vincite di prima categoria fin qui ottenute a circa 100 milioni di euro.
Anche il 2013 si era chiuso con quattro “6”, per un totale di oltre 126 milioni, finiti a Udine, Milano, Bologna e Ferrara.

Il 6 centrato con una schedina da 28 euro e 56 combinazioni

Una schedina da 28 euro con 56 combinazioni: è stata questa la scelta che ha fatto vincere a un giocatore di Sassuolo il jackpot del Superenalotto da oltre 40 milioni di euro. La schedina è stata giocata nel punto vendita Sisal Tabaccheria Lusuardi in Via Adda, 48. Si tratta della quarta vincita con punti sei del 2014. Il giocatore di Sassuolo, oltre al 6 da oltre 40 milioni di euro ha totalizzato altri 140 mila euro grazie a quindici 5, trenta 4 e dieci 3: la vincita totale è stata dunque di 40.335.381,67 euro.

Con i "6" vinti oltre 2,8 miliardi di euro

Il “6” realizzato questa sera è il 109esimo nella storia del Superenalotto. Dal 1997 a oggi solamente le vincite di prima categoria hanno distribuito premi per oltre 2,8 miliardi di euro, cifra che supera i 4,2 miliardi se si considerano anche i “5+”, che hanno totalizzato finora 1,4 miliardi.

Campania regione più vincente con 17 “6”, segue il Lazio con 16

Nella storia delle regioni più premiate dalle vincite di prima categoria, la Campania è sempre al primo posto con 17 “6”, seguita dal Lazio con 16. Alle loro spalle l'Emilia Romagna con 12 e la Puglia con 10, poi la Toscana con 9. Sono invece quattro le regioni che dal 1997 a oggi non hanno mai realizzato un “6”: si tratta di Liguria, Valle d’Aosta, Trentino e Molise.

Dal 1997 incassati oltre 36,8 miliardi di euro, all’Erario 18,2 miliardi

Oltre 36,8 miliardi di euro. E’ quanto ha incassato il Superenalotto fino a oggi dal suo debutto, nel dicembre 1997. L’anno record in termini di raccolta è stato il 2009, che complice il jackpot record di Bagnone portò le giocate a superare i 3,3 miliardi di euro. Secondo anno per raccolta il 1999, con 3,1 miliardi, mentre in terza posizione si piazza il 2010, che ha beneficiato del jackpot da 178 milioni (centrato a ottobre e diviso fra 70 giocatori) portando la raccolta a sfiorare i 3 miliardi. La raccolta del Superenalotto ha premiato anche l’Erario, che dal 1997 a oggi, ha incassato oltre 18,2 miliardi di euro.

Il jackpot riparte da 11,5 milioni di euro

Il “6” è stato assegnato, ma già dal prossimo concorso i giocatori un jackpot milionario da 11,5 milioni di euro. Merito del regolamento introdotto nel giugno 2008: se non viene assegnato il "5+", la metà del montepremi della seconda categoria di premio va ad accrescere il jackpot del "6" in palio, mentre il restante 50% va a formare il montepremi di ripartenza.

Vincita tassata al 6%, lo Stato trattiene 2,4 milioni di euro

Il vincitore di questa sera non porterà a casa l'intero importo del “6”. A partire dal 1° gennaio 2012 sulle vincite milionarie del Superenalotto è stata introdotta una tassa del 6% sull'importo totale: in altre parole, sugli oltre 40 milioni di euro vinti questa sera, più di 2,4 milioni torneranno nelle casse dello Stato.

Come riscuotere la vincita milionaria

Come da regolamento, in caso di premi superiori al milione di euro, il vincitore - se ha giocato in un Punto di Vendita fisico – può inoltrare entro 90 giorni la ricevuta di gioco vincente all'Uffici Premi di Sisal S.p.A. in Via Tocqueville 13 (Milano) o Viale Sacco e Vanzetti, 89 (Roma) che, a condizione che non sia stato presentato alcun reclamo che possa pregiudicare il diritto alla vincita rivendicata o il valore a essa attribuito, effettuerà il pagamento entro 31 giorni dalla scadenza del termine previsto per la presentazione dei reclami stessi.
Se la giocata è stata effettuata online, presentando la stampa del Dettaglio Giocata vincente (riportante il codice univoco della giocata ed il codice di identificazione del conto di gioco), un documento di identità valido ed il Codice Fiscale.
Il pagamento della vincita avviene dopo la verifica che la documentazione prodotta identifichi correttamente il vincitore, secondo i dati anagrafici presenti presso i sistemi del concessionario dei Giochi Numerici a Totalizzatore Nazionale.

PG/Agipro

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