SUPERENALOTTO: 55,6 MILIONI DI BUONI MOTIVI PER TENTARE LA FORTUNA

(d.n.) Cinquantacinque milioni e seicentomila buoni motivi per giocare al SuperEnalotto. La febbre degli italiani per il “Re dei giochi” continua a salire e ormai sta toccando temperature elevatissime, dopo che nemmeno nel concorso numero 25 di sabato scorso è stata centrata la sestina vincente. Il jackpot messo in palio per il “6”, con i suoi 55,6 milioni di euro, rimane il più ricco del mondo e il secondo in assoluto nella storia del SuperEnalotto. Se domani la sestina vincente dovesse sfuggire ancora, raggiungerebbe quota 44 ritardi consecutivi, eguagliando così il numero di assenze raggiunto in occasione della vincita più alta mai realizzata al SuperEnalotto, quella di Veduggio Con Colzano dell’agosto 2003. Il successo del concorso targato Sisal è lampante anche dall’analisi dei dati riguardanti il montepremi di concorso che, grazie ai premi da capogiro messi in palio, è in continua ascesa. Il concorso numero 25 di sabato 26 marzo, infatti, ha fatto registrare il montepremi più alto dall’inizio dell’anno, oltre 8 milioni di euro. Una cavalcata irrefrenabile partita il 3 gennaio con il concorso numero 1, quando il montepremi fece segnare quota 5,9 milioni di euro. Nel concorso numero 3 di sabato 8 gennaio il primo “balzo” importante, grazie ad un montepremi di concorso giunto a 6,1 milioni di euro, incrementato ulteriormente una settimana più tardi con 6,4 milioni di euro. A febbraio il montepremi più alto è stato registrato nel concorso numero 17, ben 7,1 milioni di euro. Il trend del mese di marzo continua ad essere positivo: il 19 marzo il concorso numero 23 fa segnare un nuovo record, 7,4 milioni di euro di montepremi, subito scalzato dagli 8 milioni di euro del concorso che ha preceduto la domenica di Pasqua. Continua a crescere, quindi, l’incremento percentuale del montepremi del “Re dei giochi”: + 35,5%. Non solo “6” per il successo del SuperEnalotto: un ruolo importante nell’aumento costante di popolarità del “Re dei giochi” lo recita anche il “5+”. Nel concorso numero 26 di domani sera, il premio di seconda categoria varrà 4,4 milioni di euro, un’attrattiva non indifferente per gli appassionati, che nel 2005 sono stati premiati già in sei occasioni da vincite di seconda categoria, per un totale di oltre 35 milioni di euro. Per quanto riguarda i 10 numeri più ritardatari in sestina, e dunque maggiormente seguiti dagli appassionati del SuperEnalotto, il 5 mantiene sempre la testa della classifica con 59 assenze. Secondo posto per il 9, che di assenze ne ha registrate finora 50. Sul podio sale anche il 57 con 47 ritardi, seguito dall’84 con 43. Quinta posizione per l’81, che non compare in sestina da 42 concorsi. Il sesto posto appartiene al 39 che ha 41 assenze. Il 29 non compare da 36 concorsi, mentre il 27 e l’83 mancano da 34. L’ultima posizione della top ten è del numero 3, assente da 29 concorsi.

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