Superenalotto: A Cosenza un "6" da oltre 47 milioni, 11esima vincita di sempre

(c.r.) ROMA – Dopo un'attesa che durava da gennaio, il Superenalotto è tornato a colpire con la  vincita di prima categoria. A Cosenza è stata centrato un “6” da 47,4 milioni di euro, vincita che si piazza ai vertici dei premi più alti distribuiti dal concorso di casa Sisal, precedendo in classifica – con la sua 11esima posizione - vincite storiche tra cui quella di Peschici dell'ottobre 1998, che si fermò a 63,3 miliardi, pari a 32,7 milioni, o quella di San Vito dei Normanni dell'aprile 2002 da 40,8 milioni, o ancora di Grottaglie del febbraio 1999 (44,6 milioni). La prima e fino a questa sera unica sestina milionaria del 2011 fu centrata lo scorso 7 gennaio in provincia di Alessandria, quando furono vinti 13,5 milioni.

Superenalotto, la ricevitoria di Cosenza: "E’ qualcuno del posto, forse una commessa dei negozi vicini" 
 
(l.l.) ROMA - "Stavamo chiudendo, gli ultimi clienti erano appena usciti quando ci hanno chiamati e ci hanno detto del 6". Francesco Parise, figlio del titolare della tabaccheria di Cosenza "autrice" della sestina di oltre 47 milioni, racconta i primi minuti di adrenalina mentre fuori dalla ricevitoria c’è già una folla di curiosi accorsi appena si è sparsa la voce. "Non so ancora che tipo di schedina vincente è, un quick pick, un sistema, se hanno speso un euro o qualcosa di più". Colto di sorpresa, ha però un’idea di chi possa aver indovinato i sei numeri magici: "Siamo in una delle vie centrali di Cosenza, piena di negozi e sempre affollata per lo shopping. Sicuramente è qualcuno del posto". Più difficile capire chi effettivamente sia il neo milionario: "Abbiamo un locale molto grande, circa 100 metri quadri dedicati, oltre che al Superenalotto, anche alle scommesse e ai Gratta e Vinci. La clientela è vasta, si va da ragazzi poco più che ventenni a pensionati". Poi sorridendo Francesco azzarda un’altra ipotesi: "Vengono spesso anche le commesse dei negozi qui intorno, chissà, magari è andata bene a una di loro". Quello che è certo è che si festeggerà per parecchie ore: "Abbiamo avuto altre vincite ricche, ma risalgono a quando c’era ancora la lira e sono arrivate per lo più da Totocalcio e Totogol. Indubbiamente il 6 di stasera le batte tutte".

Superenalotto: Da inizio anno giocati 700 milioni di euro

(c.r.) ROMA – Da inizio anno la raccolta del Superenalotto ha toccato i 700 milioni di euro. I due “6” realizzati nel 2011 (uno il 7 gennaio e uno questa sera) hanno distribuito 61 milioni di euro in vincite, mentre i “5+” sono stati fino a oggi sei, per oltre 4 milioni. Il 2011 ha anche regalato quattro “5stella” per un totale di oltre 3 milioni.

Superenalotto: Dal 1997 con i “6” vinti oltre 2,4 miliardi di euro

(c.r.) ROMA – Il “6” realizzato questa sera è il 96esimo nella storia del Superenalotto. Dal 1997 a oggi solamente le vincite di prima categoria hanno distribuito premi per oltre 2,4 miliardi di euro, cifra che sale a 3,8 miliardi se si considerano anche i “5+” (ben 560 quelli assegnati).

Superenalotto: Per la Calabria quarto “6” della storia, Campania prima in classifica con 17 premi

(c.r.) ROMA – Con il “6” centrato questa sera a Cosenza salgono a 4 le vincite di prima categoria finite in Calabria nella storia del Superenalotto. A livello regionale la Campania è al primo posto con 17 “6”, seguita dal Lazio a 14 e da Puglia ed Emilia Romagna a 9. Ben quattro invece le regioni che dal 1997 a oggi non hanno mai realizzato un “6”: si tratta di Liguria, Valle d'Aosta, Trentino e Molise.

Superenalotto: Da inizio anno nella caccia al “6” giocati sei milioni di euro al giorno

(c.r.) ROMA – Circa sei milioni di euro al giorno, quasi 14 milioni a concorso. E' il ruolino di marcia della raccolta Superenalotto dal 1 gennaio a oggi. Gli incassi complessivi sono stati pari a 700 milioni di euro (all'Erario circa 350 milioni). Se il trend dovesse mantenersi costante, il 2011 potrebbe chiudersi con una raccolta di 2,1 miliardi.

Superenalotto: Dal 1997 incassati 32 miliardi di euro, all'Erario 16 miliardi

(c.r.) ROMA – Trentadue miliardi di euro. E' quanto il Superenalotto ha incassato fino a oggi dal suo debutto, nel dicembre 1997. L'anno record in termini di raccolta è stato il 2009, che complice il jackpot record di Bagnone portò le giocate a superare i 3,3 miliardi di euro. Secondo anno per raccolta il 1999, con 3,1 miliardi, mentre in terza posizione si piazza il 2010, che ha beneficiato del jackpot da 178 milioni (centrato poi a fine ottobre e diviso fra 70 giocatori) portando la raccolta a sfiorare i 3 miliardi. La raccolta del Superenalotto ha premiato anche l'Erario, che dal 1997 ha incassato quasi 16 miliardi di euro.

Superenalotto: Jackpot record, in top ten quattro “6” da oltre 100 milioni

(c.r.) ROMA – La corsa del “6” da 47,4 milioni si è fermata a un passo dalla top ten delle vincite più alte di sempre. Nella classifica dei premi più alti mai distribuiti dal concorso di casa Sisal troviamo in testa i 178 milioni vinti lo scorso 30 ottobre da 70 giocatori sparsi in tutta Italia, il jackpot più alto mai messo in palio non solo in Italia, ma in Europa. Al secondo posto i 147 milioni centrati a Bagnone nell'agosto 2009, mentre al terzo posto si piazzano i 139 milioni divisi tra due giocatori di Parma e Piacenza nel febbraio 2010. Tra le vincite superiori ai 100 milioni si annovera anche quella di Catania dell'ottobre 2008.

Superenalotto: Sabato si riparte da 15 milioni di euro

(c.r.) ROMA – Il “6” è stato assegnato, ma già dal prossimo concorso i giocatori troveranno sul piatto per la vincita di prima categoria un bottino da 15 milioni di euro. Merito del  regolamento introdotto nel giugno 2008: se non viene assegnato il "5+", la metà del montepremi della seconda categoria di premio va ad accrescere il jackpot del "6" in palio, mentre il restante 50% va a formare il montepremi di ripartenza.

Superenalotto: Come riscuotere la vincita
 
(c.r.) ROMA – Dopo quattro mesi di rincorsa il “6” è caduto. Per riscuotere la vincita milionaria, il giocatore di Cosenza dovrà presentare la stampa del Dettaglio Giocata vincente (riportante il codice univoco della giocata ed il codice di identificazione del conto di gioco), un documento di identità valido ed il Codice Fiscale entro il 90° giorno dal giorno successivo alla pubblicazione del Bollettino Ufficiale Generale esclusivamente presso gli Uffici Premi di Sisal S.p.A. in Via Alessio di Tocqueville 13 - 20154 Milano o Viale Sacco e Vanzetti, 89 - 00155  Roma, che, a condizione che non sia stato presentato alcun reclamo che possa pregiudicare il diritto alla vincita rivendicata o il valore ad essa attribuito, effettuerà il pagamento entro 31 giorni dalla scadenza del termine previsto per la presentazione dei reclami stessi. Il pagamento della vincita avviene dopo la verifica che la documentazione prodotta identifichi correttamente il vincitore, secondo i dati anagrafici presenti presso i sistemi del concessionario dei Giochi Numerici a Totalizzatore Nazionale.