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SuperEnalotto

23/09/2010 | 10:39

Superenalotto, all'Erario 1.2 miliardi l'anno di introiti

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(p.g.) Quindici miliardi di euro incassati in meno di 13 anni, una media di quasi 1,2 miliardi l'anno. Il SuperEnalotto rappresenta la gallina dalle uova d'oro per l'Erario nel panorama dei giochi in Italia, grazie alla sua altissima percentuale di ritorno nelle casse dello Stato, vicina al 50%. La raccolta record registrata nel 2009, con il jackpot record di Bagnone (148 milioni), sommata a quanto gli italiani hanno investito in questo 2010 nella caccia al "6" (già superato quota 1,9 miliardi), ha portato complessivamente gli incassi del SuperEnalotto dalla sua nascita, 3 dicembre 1997, a superare i 30 miliardi di euro. Solamente nell'anno in corso, l'Erario ha incassato quasi 1 miliardo di euro.


Superenalotto, a settembre tre delle vincite più alte di sempre

(p.g.) Il "6" con oltre 143 milioni prosegue la grande fuga e punta ad agganciare il primo posto tra i jackpot più alti di sempre entro i prossimi tre concorsi. Ma quante probabilità ci sono di vedere la sestina cadere nel mese in corso? La statistica dice che nella storia del SuperEnalotto ben tre vincite ultramilionarie hanno fatto capolino proprio a settembre. In ordine di importanza, si segnalano i 61 milioni centrati a Bologna il 19 settembre 2006, ad oggi la nona vincita più alta di sempre, seguita dai 44,3 milioni di euro (anche se sarebbe meglio dire 85,8 miliardi di lire) vinti a Montopoli di Sabina il 29 settembre 1999, in tredicesima posizione, per poi passare al 15esimo posto tra i jackpot più alti di sempre con i 41,5 milioni centrati a Frattamaggiore, in provincia di Napoli, il 20 settembre del 2005.


Superenalotto, i "6" scelgono Campania e Lazio

(c.r.) Dove finirà il "6" dei record? La storia del concorso viene in soccorso a questa domanda e ci dice che sono Campania e Lazio le regioni che nella storia del SuperEnalotto sono state maggiormente baciate dai "6" (ben 91 già distribuiti dal 1997 a oggi), le uniche andate in doppia cifra, rispettivamente con 15 e 14 vincite di prima categoria. In terza posizione Puglia ed Emilia Romagna, con nove premi, seguita da  Toscana (8), Lombardia, Piemonte e Veneto (6). Le isole, Sardegna e Sicilia, possono contare su 4 vincite a testa, mentre la Calabria su 3, Abruzzo e Friuli su 2. Con un solo "6" centrato troviamo invece Basilicata, Umbria e Marche, mentre la vincita di prima categoria non ha mai premiato Liguria, Molise, Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige.


Superenalotto, in caso di "6" il jackpot riparte da 32 milioni

(c.r.) Qualora dovesse essere centrato stasera, il SuperEnalotto già dal concorso di sabato potrebbe ripartire con un jackpot di 32 milioni di euro. Non si tratterebbe però di un record, visto che dopo l'uscita del "6" di Bagnone il 22 agosto 2009 il jackpot ripartì da 38 milioni. Jackpot di ripartenza così alti sono merito del nuovo regolamento introdotto nel giugno 2008: prevede che il 50% del montepremi del "5+" vada ad accrescere il jackpot del "6" in palio, mentre il restante 50% va a formare il montepremi di ripartenza, che dunque riparte più ricco.

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