SuperEnalotto, estrazioni pilotate: tra sospetti e leggende

(red.) Hacker che bucano il sistema e pilotano le sestine? Un Grande Fratello elettronico che controlla le estrazioni del SuperEnalotto? Nient'altro che favole e leggende metropolitane secondo i responsabili Sisal.

"I sistemi di estrazione non sono prodotti da noi e vengono utilizzati anche all'estero. Sono testati e completamente automatici: l'elemento umano non interviene in nessuna fase". E' quanto affermato recentemente in un'intervista da Francesco Parola, responsabile della divisione Product and business innovation della Sisal, facendo chiarezza su alcune delle illazioni che circolano sul SuperEnalotto.
I possibili condizionamenti del meccanismo di estrazione sono 'leggende' diffuse "a partire dal 2007, quando le estrazioni furono separate da quelle del Lotto". Eppure non c'è nessun cervellone elettronico, come fantasticano i detrattori, a selezionare in maniera istantanea le combinazioni non giocate, nessun mistero e nessuna stanza segreta: la sestina viene estratta in una stanza aperta al pubblico nella sede dei Monopoli di Stato, basta presentarsi mezz'ora prima delle estrazioni, alle 20 di ogni martedì, giovedì e sabato.
Inoltre la diretta delle estrazioni in diretta streaming sul portale di Sisal, o sulla pagina Facebook del SuperEnalotto.

L'estrazione avviene con un soffio: 90 bossoli con i numeri vengono inseriti in una sfera trasparente, dove si muovono grazie a un getto di aria compressa, prima di essere estratti. "Predeterminare i numeri è impossibile - dice ancora Parola - la macchina è prodtta da una società francese, la Editec, che ha la concessione anche per il Lotto".

La regolarità delle estrazioni è garantita da una commissione di tre membri più un segretario, scelti a rotazione fra i dirigenti dei Monopoli, che verificano l'avvio e il funzionamento della macchina grazie a una smart card numerata estratta da un armadio blindato.

Sul processo vigilano anche tre rappresentati Sisal, tre tecnici, un responsabile di sala, agenti della Guardia di Finanza, un banditore e la presentatrice. Il set di numeri usati è sempre diverso. Non è necessari la presenza di un notaio, visto che la procedura non è manuale, ma uno dei 30 notai che lavorano con Aams per gli altri giochi, deve essere reperibile in caso di rottura dei macchinari, per l'avvio della procedura manuale, o di contestazioni.

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