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SuperEnalotto

05/10/2010 | 10:33

Superenalotto, il "6" scalda ottobre: jackpot +4% su Bagnone

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superenalotto il 6 scalda ottobre jackpot 4 percento su bagnone

(c.r.) Ottobre caldissimo per i giocatori del SuperEnalotto: il concorso di casa Sisal per il primo appuntamento della settimana mette sul piatto quasi 154 milioni. Mai in Italia un concorso aveva messo in palio cifre del genere. Rispetto al precedente record, i 147,8 milioni di Bagnone, è già cresciuto del 4%, in rialzo del 10,6% rispetto ai 139 milioni assegnati dall'unico 6 del 2010, al momento secondo jackpot di sempre.
Ottobre è però anche tra i mesi più fortunati in tema di uscite di "6". Chi non ricorda la storica vincita di Peschici, datata 31 ottobre 1998, quando 100 giocatori del piccolo centro in provincia di Foggia si divisero una sestina da 63 miliardi di lire? Oggi la posta in palio è cinque volte più ricca: convertitore alla mano, il '6' vale infatti 300 miliardi, lira più lira meno. Tornando ancora indietro nel tempo, ma fermandoci ad ottobre 2008, troviamo il "6" centrato a Catania, oggi ancora virtualmente in terza posizione tra le vincite più alte di sempre, con i suoi 100,7 milioni, una cifra che il jackpot attuale ha già migliorato del 52,6%. La top 20 dei premi più alti mai assegnati dal Superenalotto annovera anche la sestina realizzata a Livorno nell'ottobre 2004: in quell'occasione, la vincita fu di appena 37,9 milioni.

Quattro regioni ancora a secco di jackpot

Campania e Lazio prime della classe, Liguria, Molise, Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige assenti ingiustificate. E' la fotografia che emerge dalla geografia delle 91 vincite con "6" che in quasi 13 anni hanno premiato l'Italia da nord a sud, lasciando tuttavia quattro regioni a secco. Fra le vincite di prima categoria assegnate dal 1997 a oggi, 15 sono finite in Campania e 14 nel Lazio, uniche regioni andate in doppia cifra. In terza posizione Puglia ed Emilia Romagna, con nove premi, seguita da  Toscana (8), Lombardia, Piemonte e Veneto (6). Le isole, Sardegna e Sicilia, possono contare su 4 vincite a testa, mentre la Calabria su 3, Abruzzo e Friuli su 2. Con un solo "6" centrato troviamo invece Basilicata, Umbria e Marche.

Nel mirino il record dell'Euromillions

La sfida è lanciata. Il "6" dei record punta a fregiarsi di un'altra stelletta e a portarsi a casa lo scalpo dell'Euromillions. La lotteria europea, diffusa tra nove stati, detiene il primato per aver messo in palio, nel febbraio 2003, un jackpot da 183 milioni di euro, una cifra da allora mai superata. Ma si tratta di un record ampiamente alla portata del gigante di casa Sisal: se dovesse continuare a correre a questa velocità, infatti, potrebbe raggiungere questo traguardo già a fine mese, "5+" permettendo. Non solo. Potrebbe ambire anche a divenire la singola vincita più ricca d'Europa. I 183 milioni dell'Euromillions vennero infatti divisi tra tre diversi giocatori, due francesi e un portoghese, che si portarono a casa 61 milioni ciascuno. La maggior vincita unitaria dell'Euromillions è stata invece pari a 126 milioni: a vincerla un giocatore spagnolo l'8 maggio del 2009.

Centrare il "6"? C'e' una probabilità su 622 milioni

Decine di milioni di combinazioni giocate ad ogni concorso, oltre 66 milioni solamente nel turno di sabato, ma il "6" continua a sfuggire alla cattura. Il perché ha una sua spiegazione statistica. C'è infatti una sola probabilità su 622 milioni di centrare matematicamente il "6". Per l'esattezza, una ogni 622.614.630 combinazioni. Più semplice, almeno sulla carta, realizzare un "5+": una probabilità su 103,7 milioni. Non è un caso che da inizio anno le vincite di seconda categoria siano state ben 25, mentre di "6" se n'è visto uno solo, lo scorso 9 febbraio (da 139 milioni), per l'occasione diviso tra due giocatori di Parma e Pistoia.

Jackpot di ripartenza a 35 milioni

Se dovesse essere centrato stasera, il SuperEnalotto già dal prossimo concorso potrebbe ripartire con un jackpot di 35 milioni di euro. Non si tratta però di un record, visto che dopo l'uscita del "6" di Bagnone la sestina ripartì da 38 milioni. Merito del nuovo regolamento introdotto nel giugno 2008: prevede che il 50% del montepremi del "5+" vada ad accrescere il jackpot del "6" in palio, mentre il restante 50% va a formare il montepremi di ripartenza, che dunque riparte pi˘ ricco. L'attuale jackpot Ë invece partito da una solida base, i 32,8 milioni della ripartenza dopo la vincita da 139 milioni divisa fra Parma e Pistoia a febbraio 2010.

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