SUPERENALOTTO: LA LIBERTA’ DI SOGNARE

(a.z.) Dall’ormai lontano 3 dicembre 1997 - data in cui nacque il SupereEnalotto - ad oggi, milioni di persone due volte a settimana hanno avuto e continuano ad avere la possibilità di sognare, di sperare di realizzare i sogni che quotidianamente “affollano” la nostra fantasia.
Il mondo dei giochi e dei concorsi, lo sappiamo, catalizza l’attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Casinò, siti internet, sale Bingo, lotterie, concorsi a pronostico, e proprio a quest’ultima categoria appartiene il “Re dei Giochi”. Due prime categorie di tutto rispetto, che regalano ad ogni concorso emozioni e suspense in crescita a seconda dell’importo dei jackpot, quelli del “6” e del “5+” si intende. Jackpot del “6” che in passato è entrato nella classifica dei più alti d’Europa. Un concorso che si spinge oltre confine, richiamando l’attenzione dei nostri “vicini di casa”: quante volte è capitato di trovare nelle ricevitorie nostrane giocatori svizzeri, tedeschi, francesi. Le cronache dei giornali negli anni hanno raccontato di storie vissute, di supervincite realizzate, di interi paesi uniti nello sfidare la fortuna. L’ultima supervincita realizzata a Bari lo scorso 24 marzo ha regalato al fortunato o ai fortunati vincitori quasi 46 milioni di euro, una realtà - la vincita - che ha permesso di sognare e di sperare ad un intero paese vicino al capoluogo pugliese: “Solo tre miliardi delle vecchie lire per realizzare la chiesa del paese – ha raccontato il parroco di Catino – in cambio gli costruiremo un busto in suo onore”. E ancora come dimenticare la vincita realizzata a Peschici, il 31 ottobre 1998, che regalò la tranquillità economica e una vita migliore a 100 persone. Sistemi collettivi creati e studiati appositamente nella speranza di avere una vita migliore. Un sogno realizzato da Luca, un ragazzo di 26 anni che il 14 settembre del 2002 a Castello d’Argile, in provincia di Bologna, fu uno dei fortunati giocatori del sistema realizzato nella ricevitoria del paese. Una vincita di quasi 30 milioni di euro divisa per 10 fortunati giocatori. “ La prima cosa che voglio fare è comprare una casa per me e una per i miei genitori, poi una bella macchina e andare a farmi una bella vacanza”. Un sogno diventato realtà magicamente, dall’oggi al domani.
Molte volte si è cercato di intaccare la credibilità del SuperEnalotto, ma le parole si perdono nel vento, i dati no. A testimoniare il grande successo di questo gioco, sono proprio loro. Se analizziamo il primo trimestre del 2004, vediamo che sono stati realizzate oltre 2,3 milioni di vincite, vale a dire quasi 4 persone su 100 nell’intero territorio nazionale hanno vinto al SuperEnalotto, 26 concorsi nei quali ognuno è stato libero di poter sognare.

SuperEnalotto

SUPERENALOTTO: LA LIBERTA’ DI SOGNARE

Altri sport

Attualità e Politica

Attualità e Politica

Attualità e Politica

Calcio

Gossip

Calcio

Calcio

Attualità e Politica

Altri sport

Calcio

Attualità e Politica

Attualità e Politica

Calcio

Altri sport

Altri sport

Attualità e Politica

Calcio

Calcio

Calcio

Accesso riservato