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Attualità e Politica

20/06/2023 | 15:30

Giochi in Emilia Romagna: Consiglio di Stato dispone verifica sul distanziometro a Forlì

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Giochi in Emilia Romagna: Consiglio di Stato dispone verifica sul distanziometro a Forlì

ROMA - L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Direzione territoriale Emilia Romagna – Marche, dovrà svolgere una verificazione a Forlì “al fine di verificare l’eventuale effetto preclusivo dell’attività del gioco lecito nel territorio comunale”. Lo scrive la Quarta Sezione del Consiglio di Stato in un'ordinanza riguardante il ricorso del gestore di una sala giochi di Forlì. Il verificatore incaricato dovrà innanzitutto “individuare l’attività effettivamente svolta dall’appellante (sala giochi/Vlt) ed i relativi titoli autorizzatori”. La legge regionale dell'Emilia Romagna vieta infatti l'installazione di apparecchi da gioco a meno di 500 metri da determinati luoghi sensibili. Riguardo al possibile effetto espulsivo, dovrà “in considerazione della conformazione e della disciplina urbanistica del Comune di Forlì verificare se l’attuazione della richiamata delibera della Giunta comunale relativa alla delocalizzazione delle sale da gioco sia realizzabile in concreto, sulla base degli edifici idonei o degli spazi necessari per una nuova realizzazione” nelle sottozone “ricadenti all'esterno dell'anello tangenziale nelle quali, sulla base della variante urbanistica relativa alla regolamentazione dell'insediamento delle attività ludico-ricreative, sono ammesse le attività in cui possono essere installate le apparecchiature da gioco vlt”. Andrà quindi chiarita la percentuale di territorio comunale “disponibile al reinsediamento di sale giochi e sale scommesse o all'installazione di apparecchi per il gioco” e se la percentuale è “idonea a soddisfare le esigenze di reinsediamento di tutte le attività autorizzate ricadenti nel divieto” in relazione alla distanza dai luoghi sensibili. Le operazioni di verificazione dovranno iniziare entro il 31 luglio 2023 e la relazione preliminare dovrà essere consegnata entro quattro mesi dalla data d'inizio.

GM/Agipro

Foto credits Sailko CC BY 3.0

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