Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 25/02/2025 alle ore 09:00

Attualità e Politica

10/04/2019 | 15:50

Bando bingo, Consiglio di Stato: "Rivalutare il numero di concessioni da mettere a gara"

facebook twitter pinterest
bando bingo consiglio di stato parere

ROMA - Il Ministero delle Finanze dovrà rivalutare il numero di concessioni da mettere a gara per la gestione del bingo. Questa l'ulteriore raccomandazione del Consiglio di Stato nel parere interlocutorio sul bando. «Non convince del tutto l’argomento usato nella relazione per giustificare la scelta di non applicare» quanto previsto dalla legge di stabilità del 2014: al comma 638 dell'articolo 1, la norma prevedeva l'aggiunta di «ulteriori 30 nuove concessioni» oltre alle 198 in scadenza nel 2013 e nel 2014. Il totale previsto era dunque di 228 concessioni, un totale superiore rispetto alle 210 previste dallo schema per il nuovo bando di gara. Per la Sezione consultiva «è dubbio che possa sostenersi l’intervenuta abrogazione tacita del comma 638 perché, oggi, il numero delle concessioni allora in scadenza sarebbe pressoché corrispondente a quello delle concessioni che sono scadute o che scadranno entro il 31 dicembre 2018 (pari a 202 concessioni)». Il Consiglio di Stato ritiene «comprensibili» le ragioni della titubanza ad aumentare troppo il numero delle concessioni, «ma sembra poco persuasivo il richiamo del dato letterale del comma 638, che si riferiva alla procedura del 2014 (poi annullata), o al profilo generale del disfavore della legislazione verso l’aumento dell'offerta di gioco». Il Mef dovrà dunque procedere a «un’ulteriore riflessione, valutando anche il rischio di potenziali contenziosi che potrebbero essere proposti da partecipanti non vincitori, che avrebbero potuto conseguire una concessione se il numero dei titoli messo a gara fosse stato incrementato» così come previsto dalla legge di stabilità 2014. (fine) LL/Agipro

 

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password