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Attualità e Politica

15/03/2017 | 18:05

Blitz anti-usura nel Tigullio, Toti (pres. Liguria): «Non devono pagare gli esercenti onesti»

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ROMA - «Se ci sono alcune mele marce, come in tutti settori, è giusto che la magistratura indaghi, che la polizia arresti e chi è colpevole paghi dopo il giusto processo, ma fare di tutta l'erba un fascio e pensare che migliaia di bar della Liguria facciano parte di una grande associazione a delinquere e prendere le persone che hanno eventualmente violato la legge come simbolo ed esempio di intere categorie, non mi sembra una generalizzazione degna di un partito serio». Lo ha detto il presidente della Liguria Giovanni Toti, rispondendo alle critiche del Pd che ha annunciato di voler continuare «la propria battaglia» affinchè la legge regionale che regolamenta il gioco d'azzardo venga applicata «nei tempi giusti», dopo l'operazione anti 'ndrangheta nel golfo del Tigullio che ha portato a 4 arresti. «Mi chiedo francamente come le opposizioni che vorrebbero essere partiti seri si permettano di dare dei ladri e dei delinquenti a centinaia e migliaia di esercenti che, faticosamente in questi anni di crisi e nonostante il loro pessimo governo, hanno portato avanti attività che hanno dato da mangiare alle loro famiglie e spesso a tanti dipendenti», conclude Toti. RED/Agipro

 

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