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Ultimo aggiornamento il 22/12/2024 alle ore 20:32

Ippica & equitazione

29/07/2024 | 08:30

Il sabato sera all’Ippodromo Snai Sesana premia Vesna che vince il Premio Zelari Enterprise davanti a circa 1.400 spettatori e stacca la wild card per il Gran Premio Città di Montecatini di ferragosto

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Il sabato sera all’Ippodromo Snai Sesana premia Vesna che vince il Premio Zelari Enterprise davanti a circa 1.400 spettatori e stacca la Wild Card per il Gran Premio Città di Montecatini di ferragosto

ROMA - All’Ippodromo Snai Sesana è stato un sabato sera di trotto particolare per due motivi: il primo è che l’intero programma, strutturato su sette prove valide per la 13^ giornata stagionale, è stato intitolato a Zelari Enterprise che da questo inizio giugno, e fino al termine della stagione ippica a Montecatini Terme, ha aperto una collaborazione con la Business Unit Ippodromi Snaitech per una fase ‘Green’ dal forte impatto estetico-naturalistico atto ad abbellire ogni angolo dell’impianto con diverse tipologie di piante del proprio vivaio; la seconda motivazione è prettamente ippica dato che, nel clou della riunione, ovvero la corsa 5 con l’invito sul miglio per cavalli anziani e valido come Premio Zelari Enterprise, il vincitore ha potuto staccare il pass che gli permette di partecipare al Gran Premio Città di Montecatini a ferragosto. 

E partiamo proprio da qui con la nostra cronaca di trotto: davanti ad una tribuna e ad un parterre con circa 1.400 spettatori, e con un target improntato sulle famiglie con bambini che hanno potuto intrattenersi con le diverse attività di animazione e musicali offerte gratuitamente tra una prova e l’altra, alla fin fine in pista l’ha spuntata Vesna. A 10 anni suonati, Vesna ha ancora l’entusiasmo di una puledra: già a Modena, nella precedente uscita, la cavalla di Andrea Esposito aveva dimostrato di sprizzare salute da tutti i pori, aggiungiamoci che sul miglio e in pista piccola è nel suo “giardino” e che poi oggi la corsa le è venuta “al bacio”, merito anche di Giampaolo Minnucci che era stato chiamato a interpretarla e che ha scelto di lasciare strada a Fiorano dopo mezzo giro: la portacolori della Scuderia Indal è rimasta bene in quota sull’accelerazione del tedesco sul penultimo rettilineo, poi a metà dell’ultima curva ha mosso, lo ha saltato via con estrema facilità per imporsi netta in retta a media di 1.12.2. La rivedremo pertanto il 15 agosto, con buone possibilità che possa fare bella figura se la forma sarà la stessa delle ultime uscite e se il sorteggio le sarà amico. Alle spalle della vincitrice è terminato un Burraio Op che non finisce di stupire e che ha dimostrato al momento di poter dire la sua anche a questi livelli. Fiorano ha fatto tutto bene per 1300 metri, poi si è un po’ “accucciato” e ha chiuso al terzo posto. Ci si poteva sicuramente attendere di più da Akela Pal Ferm, che ha provato a muovere ad un giro dalla fine ma ha faticato a venire avanti, ma rimproverare qualcosa alla monumentale portacolori di Francesco Paolo Caruso sarebbe ingiusto: non era questo ’obiettivo della stagione, sicuramente la vedremo nella veste migliore negli appuntamenti che contano.

Gentlemen protagonisti, invece, in apertura di convegno nel Premio Villa Zelma Zelari, in sulky a cavalli di 5 e 6 anni. A coronamento di un buon momento di forma, Crisallen beffava i più attesi: Roberto Giannoni azzeccava un bel lancio portandosi di pacca al comando, faceva melina facendosi scortare da Dindirindina (km in 1.20.8) per poi allungare e sottrarsi a media di 1.17.5 all’agguato di Dynamite Kandy, che cercava disperatamente un varco per poi provarci all’interno in retta senza però riuscire a rimontare totalmente la cavalla di Roberto Biagini. Dindirindina chiudeva al terzo posto.

Molto giocata, Fanny Wise L dominava da cavalla superiore il Premio Piante Zelari, la prova sui 1.640 metri per le femmine di 3 anni: dopo partenza prudente, la cavalla di Afrim Shmidra affidata a Roberto Vecchione rilevava al comando dopo 600 metri Sherona e imponeva ritmo proibitivo per le rivali di giornata imponendosi da lontano a media di 1.16 (nuovo personale). Sherona nei 300 finali andava in difficoltà dopo aver provato a tenere il passo della vincitrice e sul palo era battuta per il secondo posto da Filosofia Grim. 

Nonostante i due mesi di assenza dalle piste, onorava il ruolo di favorito anche Aboli nel Premio Bsec Zelari, la prova ad handicap per soggetti di categoria D/E/F/G: con Antonio Di Nardo in sediolo per Gennaro Casillo, il figlio di Ideale Luis poteva permettersi un primo chilometro comodissimo in 1.20, sul penultimo rettilineo doveva ribattere all’attacco violento della compagna di training Dark Lady Cav, ma in retta si distendeva bene per vincere a media di 1.17.5 sui 2.040 metri. mentre Dark Lady Cav mollava la presa nei 100 finali ma salvava il secondo posto dall’agguato dell’appostato Zodecar Verynice.

Altra corsa con i nastri, per il Premio Euroambiente Zelari, e altro percorso vittorioso d’avanguardia, quasi in fotocopia con quello di Aboli nella corsa precedente: Enterprise As era il più veloce nella giravolta, guidava indisturbato per il primo chilometro in 1.20.3 e era poi costretto ad accelerare ai 600 metri finali sull’attacco violento di Estudiantes: il cavallo di Afrim Shmidra (secondo successo della serata) rispondeva bene, sull’ultima curva si svincolava dall’attaccante (poi falloso) e si imponeva a media di 1.17.1 sui 2.040 metri, mentre a qualche lunghezza Emme Stella salvava il secondo posto da Equatore e Eagle Men: in errore nella giravolta Efra, oggetto di attenzioni al betting.

Terza vittoria consecutiva per la lanciata Filadelfia nel Premio Vivaio Zelari: ma quello che sulla carta sembrava un impegno semplice per la cavalla di Riccardo Pezzatini, si è rivelato più complicato del previsto per merito (o colpa, questione di punti di vista) di un Flambeau del Pino determinato a giocarsela in testa: il battistrada ha retto il pressing della rivale e ha venduto cara la pelle arrendendosi solo nei 50 finali, quando la figlia di Maharajah è infine passata per imporsi a media di 1.14.9, nuovo personale sul miglio: ritrovatosi secondo dal via sui numerosi errori, Feeling Rishow si è mantenuto a contatto sino in fondo chiudendo terzo a ridosso dei primi due. 

In chiusura di serata all’Ippodromo Snai Sesana, il Premio Itaf Zelari, in cui arrivava il doppio per Francesco Facci con la giocata Essenza Piccante, per il training del fratello Felice: la figlia di Oasis Bi girava costantemente all’esterno del battistrada Emotion Dse per vincerne la resistenza in retta e per svettare a media di 1.17.2, mentre Emotion Dse salvava il secondo posto dal finale tardivo di Esperanza Ors. 

Mercoledì 31 l’ultima di luglio con il Premio AVIS Regionale Toscana, in attesa del super agosto che inizierà dal 3 con la Corsa a Pariglie e Trotto Montato, poi mercoledì 7 e sabato 10, e l’atteso Gran Premio Città di Montecatini di giovedì 15. Il calendario poi continua con gli appuntamenti di sabato 17 ed infine mercoledì 28.

RED/Agipro

Foto Credits: Rosellini - Snaitech

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