Ippica, Ippodromo Capannelle: sabato 21 batterie del Derby Italiano del Trotto e delle Oaks

ROMA - All’Ippodromo delle Capannelle è il gran giorno delle batterie di qualificazione del 97° Derby Italiano del Trotto e delle Oaks del Trotto. Scenderanno in pista tutti i migliori trottatori della classe 2021 (eccezion fatta per i già qualificati di diritto alle finali in programma domenica 13 ottobre) che daranno vita a uno spettacolo indimenticabile. 

Per quanto riguarda le batterie del Derby, si qualificheranno i primi tre di ogni corsa, più il miglior quarto. Sul fronte Oaks invece conquisteranno il pass per le finali le prime quattro di ogni batteria, più la migliore quinta. 

DERBY ITALIANO DEL TROTTO

Batteria A - (€. 22.000 – per maschi interi indigeni e femmine indigene di 3 anni – mt. 2100). La prima delle tre batterie del Derby Italiano del Trotto è sicuramente la più internazionale con presenze di cavalli e guidatori provenienti dall’estero. Proprio uno di questi, Far Wise As, è uno dei maggiori candidati all’accesso in finale. L’allievo di Jerry Riordan, tra l’altro fratello uterino di Vivid Wise As, viene da una lunga serie di vittorie. All’interno avrà Feudale degli Dei, proprietà e training olandese, che ha già vinto in patria e in Germania e ha dimostrato anch’esso di avere le potenzialità giuste per ambire alla finale. Ben posizionato è Frankie Lj che fa della regolarità e di una certa velocità iniziale il suo punto di forza. Vale un piazzamento, così come Frankie Bar che ha vinto bene il Gran premio di Albenga e ha dalla sua il numero alla corda. Tra gli altri non mancano buone individualità quali Fantom Jet, Freud, Falco dell’Est e Folletocar. Alessandro Gocciadoro (presente con tre suoi allievi) e Gennaro Riccio affidano First Julycon alle mani sapienti di Orjan Kihlstrom. Flash Np, Flamenco Fer e Futuro d’Amore completano il campo.

Batteria B - (€. 22.000 – per maschi interi indigeni e femmine indigene di 3 anni – mt. 2100). L’analisi della seconda batteria prende sicuramente le mosse dal duello tra i compagni di allenamento First Of Mind e Fellow Wise As. Entrambi sono reduci da un'ottima campagna scandinava e possono puntare entrambi alla finale, anche se il secondo vanta un paio di successi molto importanti sul doppio km e per questo gode di una leggerissima preferenza. Dietro ai due può succedere veramente di tutto: Fierro Star è stato l’eroe dell’estate tra Napoli e Garigliano, parte forte e ha il numero alla corda; FerahanAs ha fatto la spola tra l’Italia e la Francia con risultati alterni, ma i mezzi ci sono; Fascino Luis ha un pessimo numero, ma può contare su qualche discreta prestazione nelle classiche estive in pista piccola. Enrico Bellei ne presenta due, Fortunadrago Font e Fuoco D’Amore, più fortunato il primo nel sorteggio. La sorpresa vera potrebbe essere Furioso Bar: l’allievo del team Barelli/Gubellini si è avvicinato a queste batterie a fari spenti e tutto sommato non ci sorprenderebbe vederlo tra i finalisti. Funky Roc, Fato d’Amore, Fandango Luis, Fabergè Bi e Finalmente Par invece avranno bisogno di uno svolgimento di corsa favorevole.

Batteria C - (€. 22.000 – per maschi interi indigeni e femmine indigene di 3 anni – mt. 2100). Nessun dubbio sul favorito: la prestazione di Fil Ek nel Gran Premio Marangoni di qualche settimana fa lascia ben poco spazio all’immaginazione. Dietro di lui Felipe Roc trova un numero favorevole, il ruolino di marcia recente non è appariscente, ma è pur sempre il vincitore del Gran Premio Masaf di dicembre a Napoli e il secondo del Nazionale dello scorso giugno. Poi fiducia a Falcon Dany Bar e a Funny Girl che ha rinunciato a correre le Oaks, dove forse avrebbe avuto vita più facile, per puntare al bersaglio grosso. Fuente Cas ha vinto il Gran Premio Società Terme a Montecatini in luglio dimostrando buona gamba, ma dovrà fare i conti con un numero non facile, mentre Fargo Wise As è il grosso punto interrogativo della corsa. Tra gli altri si segnalano Faraond’Or e Floy di Girifalco, quindi Fly Top, Figaro Grif e Falstaff Grif, tre delle tante carte di Alessandro Gocciadoro dalle quali c’è sempre da attendersi qualche sorpresa. FastdayPrav e Fiero D’Arc gli outsiders di lusso.

OAKS DEL TROTTO

Batteria A - (€. 22.000 – per femmine indigene di 3 anni – mt. 1.640). Tredici le cavalle protagoniste della batteria A  che andranno in caccia di uno dei primi quattro posti sul traguardo (con l’aggiunta della migliore quinta) per guadagnare la finale in programma sempre a Capannelle domenica 13 ottobre. Le cavalle che grazie al sorteggio partiranno in prima fila possono vantare una leggera preferenza nel pronostico, tra queste la saura Fisic du Rol, Fedora degli Dei, Fort Washakie, la veloce e duttile Filly Mail e la qualitativa Filadonna, che pare però essersi smarrita dopo i promettenti passi mossi da puledra. Prima fila anche per la cresciuta Frisia (che il Team Gocciadoro affida a Santo Mollo) e Feliz Dia. Non facile il compito delle sei partenti in seconda fila ma Far Cry per guidare la quale il Team Gocciadoro ha ingaggiato il campione svedese Orjan Kihlstrom).

Batteria B - (€. 22.000 – per femmine indigene di 3 anni – mt. 1.640). Dodici concorrenti al via. Anche qui quelle con i maggiori attestati partiranno in prima fila. Fantastica Doda sarà alla corda e Santo Mollo potrà sfruttarne le doti in partenza per scegliere lo sviluppo più utile ai fini della qualificazione. L’ottima Fan IdoleVf torna ad essere affidata a Pietro Gubellini e può sopperire al più scomodo numero 5 di avvio per guadagnare posizione tattica privilegiata. Ancor meglio nella scia dell’autostart sono collocate Follia d’Esi e Fiaba del Ronco, entrambe allieve di Mauro Baroncini. In prima fila partiranno anche Fenicia As, Fanny Breed e Freccia Laksmy, mentre fra le cinque della seconda Flavia Bros, qualitativa ma inesperta allieva del Team Gocciadoro, è la classica possibile sorpresa.

Batteria C - (€. 22.000 – per femmine indigene di 3 anni – mt. 1.640). La batteria contrassegnata dalla lettera C è quella numericamente più rilevante con ben quattordici cavalle alla partenza. Fashion Grif parte con un ottimo numero 2 e non dovrebbe fallire la qualificazione per la finale al pari di Fenice del Ronco. L’allieva del Team Gocciadoro sarà guidata nell’occasione da Santo Mollo perché Alessandro Gocciadoro si cimenterà in sulky a Fantastic Gio, potente quanto alterna figlia di Face Time Bourbon. Discorso a parte merita Francy Caf, una delle migliori a 2 anni e nella prima parte della stagione 2024 ma poco incisiva negli ultimi impegni. Il numero alla corda in seconda fila dovrà essere il trampolino di lancio verso la qualificazione per la cresciutissima saura Filadelfia. In prima fila partiranno, con chances inferiori, anche Fast Equos Jet, Foxy Lady Bi e Favola del Ronco; ancora più complesso il compito per le rimanenti sei della seconda fila.

RED/Agipro

Foto Credits: Domenico Savi