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Ippica & equitazione

28/03/2019 | 08:40

Ippica, all’Ippodromo SNAI San Siro fuga per la vittoria di Prigioniera

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Ippica ippodromo SNAI San Siro Prigioniera

ROMA - All’Ippodromo SNAI San Siro mercoledi’ pomeriggio programmato su sei corse, quasi tutte sui 1800 metri in pista media e non privo di spunti di interesse. L’unica corsa disputata su altra distanza era anche la prova tecnicamente piu’ interessante, ovvero il Premio Estia, un handicap sui 1700 metri sempre della pista media riservato a femmine di 4 anni di discreta categoria. Confermando il bel successo pisano di fine gennaio, Prigioniera ha letteralmente stracciato le rivali: la cavalla di Marco Gasparini ai 300 finali si e’ presentata molto “confident” ai lati di Lorenda, che intanto era passata sulla labile battistrada Windy York, e appena richiesta dal suo interprete Dario Di Tocco ha allungato scavando nell’ultimo furlong un solco di 5 lunghezze tra se’ e le rivali. Lorenda, impegnata sin dal via ai lati di Windy York, non e’ riuscita minimamente a replicare alla progressione della vincitrice ma ha conservato il secondo posto dal finale di Another Earth, alla quale rendeva (come anche a Prigioniera) quasi nove chili. Windy York si e’ spenta a meta’ retta, probabilmente pagando piu’ di qualche rivale l’inattivita’. Tutte le altre corse, come detto, si sono disputate sui 1800 metri in pista media. Autore di un interessante debutto risalente pero’ a novembre, Shikami si e’ imposto nel Premio Scuderia Andy Capp, la maiden per cavalli di 3 anni che ha aperto il pomeriggio: con un Dario Vargiu estremamente fiducioso in sella, il portacolori del signor Vitale Brovarone ha corso ai fianchi del debuttante Baltar (fratellastro di Greg Pass) per intensificare il forcing in dirittura, passare ai 200 finali e controllare l’affondo di Whispered Dream, finito bene nonostante una piccola difesa a regolare Dollar Days, anche lui combattivo per tutta la dirittura. L’altro debuttante Saskier e’ calato nell’ultimo furlong chiudendo quarto a qualche lunghezza dai primi tre. Ancora i tre anni, ma “a reclamare” impegnati nel Premio Brugherio, dove Lady Di Ferro, quarta a 2 anni nel Coolmore Listed, ha dimostrato una buona attitudine alla distanza: quarta dal via, la portacolori del signor Simone Crecco (ancora per il training di Alduino Botti) con Mariolino Sanna in sella si e’ ingambata nei 400 finali e ha coronato un bel recupero superando nelle ultime battute Endspiel, che dopo aver guidato dal via aveva provato l’allungo in retta prendendo buon margine a meta’ retta ma per il quale forse i 1800 metri sono distanza al limite. Terzo posto per Ravarino, calato dopo aver provato a tastare il polso al battistrada lungo il percorso. Il Premio Veduggio, la reclamare per cavalli di 4 anni e oltre, e’ stata dominata da Free Passage: presentato molto bene per questo rientro (non correva dal 23 giugno), il cavallo di Maria Moneta con in sella Claudio Colombi dalla quarta posizione si e’ avvicinato progressivamente ai primi e nell’ultimo furlong ha disposto chiaramente di Miss Garbo, a sua volta prevalente su Barbizon Plaza che era stato il primo a passare in retta sulla battistrada iniziale Meravigliosaamante.
Bella impresa di Lorenzo Chieregati e del fido Tuxen nel Premio Il Cavallo e L’Uomo, handicap riservato a cavalieri e amazzoni valido come Seconda Tris: il cavallo allenato da Gianluca Bastianelli ha condotto dal via e in retta ha allungato in progressione staccandosi dal gruppo nei 300 finali per cogliere una nitida affermazione, regalando al suo duttile cavaliere un altro successo dopo la bella vittoria ottenuta con Mentore (altro cavallo di casa) nella prova in “cross” di domenica 17. Maggiolone e Anna Lupinacci sono emersi al secondo posto difendendosi dal finale di Redinger, che si e’ liberato tardi ed e’ finito fortissimo nell’ultimo furlong, mentre Bacon ha corso sui primi ma non e’ riuscito a cambiare passo terminando al quarto posto. Terza vittoria in carriera per Siang nel Premio Rho, l’handicap di chiusura per cavalli di tre anni: il sauro della Grizzetti Galoppo con in sella Silvano Mulas si e’ ingambato a meta’ retta e con una incisiva progressione ha travolto i rivali, vanamente inseguito da Star Fruit. Terzo posto per il battistrada Like Nowhere Else, che di misura si e’ salvato dal ritorno di Twinkle Dew.
RED/Agipro

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