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Ippica & equitazione

08/08/2024 | 08:30

La storia della musica con Rick Hutton e le sette corse di trotto illuminano il mercoledì sera all'Ippodromo Snai Sesana davanti a mille spettatori. In pista Zeno del Ronco vince il Premio Vernissage Grif

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La storia della musica con Rick Hutton e le sette corse di trotto illuminano il mercoledì sera all'Ippodromo Snai Sesana davanti a mille spettatori. In pista Zeno del Ronco vince il Premio Vernissage Grif

ROMA -  All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme è stato un altro bel mercoledì di trotto. In pista si è disputata la 16^ giornata stagionale con le sette prove intitolate ai campioni che si sono aggiudicati il Gran Premio Città di Montecatini, appuntamento clou del prossimo 15 agosto dopo la riunione di questo sabato 10 che funge sia da anteprima sia da estrazione per i numeri dei partenti della 72^ edizione del Gp cittadino. Al ‘Sesana Arena Estate’, invece, l’annunciato concerto di Rick Hutton, accompagnato dall’Acoustic Band, ha incantato gli spettatori con uno spettacolo itinerante tra aneddoti e le canzoni della storia del rock e della musica britannica. Circa mille persone, alla fin fine, hanno trascorso una bella, e calda, serata nell’impianto montecatinese con gli appassionati di trotto che si sono gustati già da subito il pezzo forte del programma, il Premio Vernissage Grif alla seconda corsa, la bella prova di categoria C-D sulla breve distanza. Rinomato per essere uno specialista delle corse con i nastri, Zeno del Ronco ha trovato comunque modo di mettersi in mostra: sfruttando al meglio la scia del favorito Breeding Demi, che dopo 600 metri era andato ad accompagnare il battistrada Zodiac Dany Grif, il cavallo allenato da Felice Facci e guidato dal fratello Francesco si è prodotto in una vigorosa progressione ai 600 finali: incurante dello sforzo e dell’ultima curva affrontata in terza ruota, il figlio di Manofmanymissions ha messo in campo le battute migliori in retta superando di slancio a media di 1.15.4 il favorito Zodiac Dany Grif, poi raggiunto e battuto proprio sul filo di lana da Balboa Lux scattato all’interno. Quarto a contatto Alfred, finito molto forte dopo aver seguito le mosse del vincitore: tutto sommato deludente il favorito Breeding Demi, che non è mai riuscito a cambiare passo e in retta ha finito con l’alzare bandiera bianca.

Terzo, secondo, primo: dopo due validi piazzamenti, la progressione di Azteco dei Greppi non poteva che culminare con una vittoria e così nel Premio TImone Ek, in apertura di riunione, il portacolori di Nicola Del Rosso con il proprietario in cabina di regia ha ritrovato il successo con una bella prestazione, scoprendosi già dopo 600 metri per raggiungere il battistrada Dinamic del Sauro, metterlo sotto pressione sul penultimo rettilineo, passare ai 350 finali e vincere a media di 1.18 sui 2060 metri, controllando senza eccessivi problemi il tentativo d’attacco di Vasty di Poggio che ne aveva seguito le mosse dopo una partenza infelice (penalizzato dal numero interno alla fila). Dinamic del Sauro ha provato a correre in testa graduando (km in 1.21) ma sul penultimo rettilineo complice anche una brevissima incertezza, non è riuscito ad arginare la progressione del vincitore ma poi si è mantenuto in quota salvando il terzo posto da Aaron del Ronco.

A Uragano Trebì era intitolata la prova con partenza tra i nastri per cavalli di 4 anni: vinceva Electra Zs, ma molto del merito per la vittoria dell’allieva di Afrim Shmidra va a Enrico Bellei, capace di lanciare la figlia di Maharajah in preferenziale in retta per superare la battistrada Efra e resistere al finale a centro pista di Eleoz, a media di 1.15.4. Efra dopo corsa d’avanguardia non impossibile (primo km in 1.18.5) in retta era preda di soggetti più freschi e terminava al terzo posto.

Dopo la pennellata con Electra Zs, Enrico Bellei concedeva il bis con Fanny Breed – sempre per il training di Afrim Shmidra – nel Premio Ringostarr Treb: la figlia di Napoleon Bar muoveva all’esterno dopo 600 metri andando ad alitare sul collo di Flashpoint Col e poi, sull’errore improvviso del battistrada al mezzo giro finale, ad attaccare duramente la nuova battistrada Feliz Dia per piegarne la resistenza in zona traguardo, svettando di misura ma chiaramente a media di 1.14.9. La siciliana provava a sfruttare l’occasione ma doveva inchinarsi di fronte alla rivale mentre Freccia Laksmy chiudeva terza a contatto. Sfortunato Flashpoint Col che era stato molto seguito al betting.

Esito a sorpresa nel Premio Arazi Boko dove l’appoggiato Freud dei Greppi giocava un brutto scherzo ai suoi tanti sostenitori: in testa al via, quando sembrava aver chiuso la partita, in retta l’allievo di Enzo D’Isanto peggiorava di meccanica in retta e poi finiva con lo sbagliare. E così una generosissima Flythmoon Effe, malgrado oltre 600 metri allo scoperto e una breve esitazione sull’ultima curva, sapeva riorganizzarsi e finire forte in retta, approfittando dell’errore del rivale per vincere a media di 1.17.3, seguita da Fiona And Co e con Freyja di Poggio terza per linee interne.

Vittoria con il giallo per Ginevra Caf nel Premio Vincitori Città di Montecatini: la cavalla di Claus Hollmann vinceva in partenza il match annunciato con Giovaz, andava via sul passo ma al mezzo giro finale, sotto il pungolo della rivale, marcava qualche passo falso: la figlia di Varenne si rimetteva al volo e rientrava alla coetanea con il favore della curva, in retta la meccanica tornava a farsi problematica ma Andrea Farolfi era bravo a stringere i denti e pur senza potere comandare la sua allieva, salvava una testa di vantaggio sulla cavalla di Casillo, tagliando il traguardo a media di 1.16.8 Debutto thrilling ma vincente. Giovaz ci ha provato per gran parte del percorso, il suo esordio è stato positivo quando quello della vincitrice. Terzo posto per Goldwin Cr, terminato però qualche lunghezza dalle prime due.

Altra bella affermazione era quella di Dolly Effe nel Premio Vincerò Gar: l’allieva di Riccardo Pezzatini sapeva rimediare brillantemente ad una partenza balbettante tra i nastri per puntare in avanti e sfilare in 300 metri: al comando, la figlia Mago D’Amore faceva buona guardia e vinceva ancora in totale controllo a media di 1.17.5, con un Riccardo Pezzatini molto “confident”, mentre l’appostato Corsaro San rientrava a Dutyfree Bi per il secondo.

Il super agosto all’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme continua con le riunioni di corse di sabato 10 con le estrazioni dei numeri dei partenti del Gp, e poi l’atteso Gran Premio Città di Montecatini di giovedì 15. Il calendario del mese termina con le serate di sabato 17 e mercoledì 28.

RED/Agipro

Foto Credits: Rosellini - Snaitech

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