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Ippica & equitazione

14/05/2003 | 18:00

IPPICA: L'UNIRE CHIEDE ALLE AGENZIE I SOLDI DEL SEGNALE TV

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ippica lunire chiede alle agenzie i soldi del segnale tv

(l.m.) Rischia di aprirsi un nuovo fronte nel già delicato rapporto tra gli agenti ippici e l'Unire. Il Segretario Generale Franco Panzironi ha infatti inviato una lettera agli agenti in cui intima il pagamento delle competenze spettanti all'ente per la diffusione in agenzia delle immagini relative alle corse negli anni 2000 e 2001. Un contenzioso che in termini economici vale qualcosa come circa 13 milioni di euro. Gli agenti ippici sembrano però non voler adempiere a tale richiesta dal momento che, secondo loro, l'Unire non avrebbe titolo per richiedere il pagamento di un servizio per il quale non è stato firmato alcun contratto. Le delibere dell'Unire del 14 marzo e del 24 dicembre 2001 stabiliscono in realtà che i costi per "trasporto, elaborazione, trasmissione, dei segnali video e audio dagli ippodromi italiani e per l'acquisizione dei diritti televisivi per la diffusione delle corse estere" debbano essere ripartiti per il 50% in una quota fissa a carico di tutte le agenzie e per il restante 50% in modo percentuale sulla base del movimento realizzato da ogni agenzia nel corso dell'anno. La mancanza di un contratto firmato lascia comunque la porta aperta a contestazioni anche se la titolarità del segnale televisivo da parte dell'ente ippico non sembra poter essere messa in discussione. Probabilmente si cercherà un accordo.

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