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Ippica & equitazione

18/09/2017 | 08:52

Ippica, a San Siro il Federico Tesio è di Full Drago

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MILANO - All’Ippodromo SNAI San Siro occhi puntati sul clou della giornata di comenica, ovvero il Premio Federico Tesio programmato alla 4^ corsa con un montepremi di 154.000 euro. Una edizione 2017 stringata, ma di assoluta qualità del per questo Gruppo 2 sui 2200 metri della pista grande. A dodici mesi di distanza, Full Drago si conferma il più forte, proponendosi ancora come punta dei portacolori italiani per il prossimo Jockey Club. L'alfiere della scuderia Dioscuri, con Dario Vargiu in sella, ha corso nel consueto cliche' d'avanguardia tirando via a buon ritmo, rifiatando in curva e poi rispondendo in retta agli attacchi portati prima dal compagno di allenamento Mac Mahon e poi, nell'ultimo furlong, da Way To Paris: da ottimo combattente qual è, il figlio di Pounced è ripartito brillantemente appena ha visto profilarsi la sagoma dei rivali. Way To Paris, come già nel Gran Premio di Milano dello scorso giugno, si e? dovuto adeguare al secondo posto; il vincitore del Derby Italiano Mac Mahon si è presentato con piglio deciso all'ingresso in retta ma una volta respinto si è progressivamente spento e ha concluso a diverse lunghezze dai primi due. Inferiori gli altri due.

L’altro appuntamento di cartello è stato alla 6^ corsa con il Premio Monterosa, tradizionale Handicap Principale per fondisti sulla distanza dei 3000 metri. Reduce da una bruciante sconfitta di inizio mese ad opera di Tony's Power, Casino si è rifatto con gli interessi, con in sella il giovane Gabriele Cannarella. Ocean Wave si è incaricata di dettare il ritmo, scortata da Tony's Power, ma il gruppo si è ricompattato all'ingresso in dirittura e la gara si è risolta in una volata nei 400 conclusivi: il portacolori del signor Luigi Roveda ha trovato un bel varco tra i cavalli e ha piazzato allungo cui non ha saputo replicare Troublemaker, che negli ultimi metri ha "sentito" i chili ed è stato rimontato e battuto anche per il secondo posto da Burggraf.

Tornando all’originale programmazione del convegno del galoppo all’Ippodromo SNAI San Siro, tutto secondo pronostico nel Premio Levi, maiden di apertura sui 1500 metri in pista media per cavalli di tre anni: l'importato Furud, acquistato da Luciano Vitabile per il signor Roberto Milani e con in sella Dario Vargiu, si è imposto al termine di un bel testa a testa sull'altro favorito della vigilia, Kazimier Fan, con Cristian Demuro: Chloe Esperanza è risultata la migliore degli altri.

Nel Premio Aterno, 2^ corsa, tre anni a caccia della prima vittoria in una maiden sui 2000 metri. C'era andata vicina in un paio di occasioni, e alla settima uscita Meantime ha fatto finalmente centro: merito anche di Valeria Toccolini, interprete e allenatrice della portacolori del signor Moreno Mehoias, che ha guadagnato tante posizioni scegliendo di curvare lungo lo steccato mentre il resto del gruppo guidato da Tatiana si è spostato a centro pista. Meantime è passata in vantaggio ai 200 finali e ha allungato sicura, mentre Tatiana è rimasta chiara seconda su Nonna Frankie e Inclusive Price.

Terza uscita in pista della giornata con la convincente affermazione di War Asset nella prima eliminatoria del Circuito NBF Lanes Classic, sui 2000 metri: già protagonista di un brillante rientro, il portacolori della scuderia Topeeka, allenato da Silvia Casati e con Pierantonio Convertino in sella, ha tenuto costantemente nel mirino la battistrada Mikamine, ha preso posizione a centro pista in retta e ha piazzato allungo decisivo ai 200 finali, vincendo con ancora del buono in mano. Secondo Green Twist su A Fari Spenti.

Dopo il Federico Tesio e prima del Monterosa, condizionata sui 1800 metri della pista media per cavalli di tre anni e oltre per il Premio Porta Orientale in cui ha imposto la sua legge Presley, con Cristian Demuro in sella, subito in avanti e poi in autorevole allungo negli ultimi 200 metri. Harbour A Secret ha corso costantemente nella scia del battistrada ed è risultato il migliore dei tre anni al via, respingendo il tentativo di Opinion Maker.

A chiudere la riunione domenicale all’Ippodromo SNAI San Siro, settima corsa valevole per la prima eliminatoria del circuito NBF Lanes, sui 1600 metri. Già  vincitrice della finale del San Siro Mile a giugno, e ottima seconda nella recente ricomparsa sulla pista, Ipazia ha confermato di essere cavalla con un grande feeling per il traguardo, e così è arrivata la vittoria numero 8 (su 38 corse disputate) con il meglio del repertorio, ovvero una lunga progressione conclusiva con la quale ha raggiunto e sorvolato il coraggioso Raise The Bar, che ha provato la gara d'avanguardia ma si è dovuto arrendere allo speed superiore della cavalla di Ridha Haboubi, oggi montata da Ivan Rossi. Terzo posto per Jak du Lac. RED/Agipro

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