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Ippica & equitazione

06/03/2003 | 12:45

PROSEGUE L'AGITAZIONE DEGLI IPPODROMI

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prosegue lagitazione degli ippodromi

All'indomani dell'incontro tra le categorie ippiche e il Ministro delle Politiche Agricole Gianni Alemanno, non cambia la posizione delle società che gestiscono gli ippodromi italiani e che hanno proclamato il blocco totale dell'attività a partire dal 19 marzo. "Non abbiamo avuto risposte convincenti" hanno dichiarato i Presidenti di Unione Ippodromi Italiani, Gaetano Papalia, e di Federippodromi, Guido Melzi d'Eril, "per cui la nostra protesta continua". Nella serata di mercoledì però si è appreso che il Ministro ha convocato i rappresentanti delle società di corse per mercoledì 12 marzo e in quell'occasione forse la vertenza potrebbe sbloccarsi. Come è noto le società proprietarie degli ippodromi lamentano la scarsa considerazione da parte di Unire e Istituzioni e il fatto di operare praticamente nell'illegalità, visto che la convenzione con l'ente ippico che di fatto autorizza lo svolgimento dell'attività di corse e ne regola il rapporto economico, è scaduta lo scorso 31 dicembre. Oltretutto da allora non sono state liquidate le competenze sia per la regolare attività di corse sia per la cessione del segnale televisivo che l'Unire trasmette nel circuito di accettazione delle scommesse e che riversa anche a Sisal Tv per la trasmissione nelle ricevitorie della Corsa tris.

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