Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 22/02/2025 alle ore 20:45

Ippica & equitazione

10/12/2002 | 17:05

TOR DI VALLE, UN IPPODROMO IMPORTANTE

facebook twitter pinterest
tor di valle un ippodromo importante
I lavori per la costruzione dell'Ippodromo di Tor di Valle furono iniziati nel giugno del 1958, quando la città con le sue esigenze di modernizzazione cominciò a serrare da ogni parte la verde radura su cui sorgeva Villa Glori, il primo ippodromo romano del trotto, smantellato per fare posto alla costruzione del villaggio olimpico delle Olimpiadi del '60. Le tribune del nuovo impianto costruito sul suolo argilloso della zona di Tor di Valle sono state concepite per assicurare da un lato la funzionalità, dall'altro la continuità degli ambienti, chiusi o aperti che siano.
Di qui deriva l'idea di sollevare le gradinate con pilastri fortemente intervallati e consentire la massima visibilità dal grande salone di gioco, chiuso alle spalle da ampie vetrate apribili. In tal modo tutto il pubblico in ogni istante può osservare la pista e i cavalli, sia in sgambatura che in corsa, il parterre risulta coperto e lo spettacolo mantiene la sua efficienza con qualsiasi condizione meteorologica. In prossimità della pista si articolano i fabbricati delle scuderie, con possibilità ricettiva di oltre 700 cavalli. I vari tipi di scuderie (a corridoio centrale, a box con uscita indipendente, ecc.) consentono la massima flessibilità nel soddisfare le esigenze dei proprietari. Tutti i servizi connessi a questo villaggio ippico, il più grande in Europa, trovano adatta ubicazione nella zona.
L'intera area è di 420.000 mq.di cui 120.000 sono riservati al pubblico, 100.000 alla pista da corsa, 100.000 alle scuderie e altri 100.000 a varie destinazioni. La pista da corsa è lunga 1.000 metri ad 1 metro dalla corda interna. La sua larghezza massima, in dirittura, è di 25 metri; la minima, in curva, è di 23 metri.
Il fondo pista è così composto, dal basso verso l'alto: uno strato di sabbia di 10 cm, un sottofondo in breccione di 45 cm e un manto di tufo compatto di 20 cm. La dirittura ha una pendenza del 3%, mentre le curve hanno una pendenza massima dell'8%.
La pista di allenamento, lunga 800 metri ad 1 metro dalla corda interna, si trova nella stessa area di quella da corsa. Due tondini, con sottofondo in tufo e manto di usura in sabbia, consentono il passeggio dei cavalli. L'impianto di annaffiamento delle piste, autonomo, è alimentato da un pozzo munito di due pompe sommerse. Domani a Tor di Valle si disputa la corsa tris numero 399 sul circuito romano. Ricordiamo che le corse tris totali sono state finora 3894, dato dal quale si evince la straordinaria frequenza (in pratica un concorso ogni 10 disputati) con la quale Tor di Valle ospita la tris. Si profila un mese di dicembre molto ricco per le lotterie d'oltreoceano. A tener banco in questi giorni è il Powerball, seguito da altre lotterie dei diversi Stati americani, che mettono in palio jackpots di decine di milioni di dollari. 

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password