Gratta e vinci: Arriva "Vivere alla grande", 10 mila euro al mese per 20 anni

(l.l.) ROMA – Dopo il successo di “Turista per Sempre”, il Gratta e Vinci alza la posta e sbarca sul mercato con “Vivere alla grande”, il nuovo biglietto da 10 euro che mette in palio 10 mila euro al mese per venti anni

(l.l.) ROMA – Dopo il successo di “Turista per Sempre”, il Gratta e Vinci alza la posta e sbarca sul mercato con “Vivere alla grande”, il nuovo biglietto da 10 euro che mette in palio come premio massimo un vitalizio da 10 mila euro al mese per venti anni, 'condito' da un premio immediato di 500 mila euro e una buonuscita da 100 mila euro, per un totale di 3 milioni di euro.

Gratta e vinci, Mastrogiacomo (Ad Lotterie Nazionali): “I giocatori amano la formula che abbina rendita e grande premio”

(l.l.) “'Vivere alla Grande' è stato ideato e pensato a seguito del grande successo di 'Turista per Sempre'”, dichiara Marzia Mastrogiacomo, Amministratore Delegato di Lotterie Nazionali, gestore in esclusiva delle lotterie istantanee per l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato. “L’apprezzamento di tantissimi appassionati e le 89 vincite vitalizie registrate in poco più di 8 mesi, hanno dimostrato – aggiunge Mastrogiacomo - che gli italiani non vogliono dover scegliere tra la rendita o il grande premio, ma amano invece l’idea di poter ottenere entrambe con un solo biglietto. Si tratta di una tendenza cui intendiamo rispondere con un’offerta ancora più premiante”. “Con Vivere alla Grande, infatti, oltre a una rendita davvero straordinaria di 10.000 Euro al mese – conclude Mastrogiacomo – si può festeggiare una vincita di un premio immediato molto elevato, 500.000 Euro, oltre al bonus finale di 100.000 Euro. Il nome del tagliando rende perfettamente l’idea di come, con una vincita di questo tipo, si possano davvero cullare i propri sogni”.

Gratta e vinci, Tasso (Pres. Lotterie Nazionali): “'Vivere alla grande' sarà l’ennesima storia di successo del Gratta e Vinci”

(l.l.)"Dopo 6 anni di successi nella gestione del Gratta e Vinci come Consorzio Lotterie Nazionali, siamo particolarmente soddisfatti di celebrare l’avvio della nuova avventura professionale come Lotterie Nazionali con questa nuova lotteria, che siamo certi sarà l’ennesima storia di successo del Gratta e Vinci”, dichiara Marco Tasso, Presidente di Lotterie Nazionali. Per quanto riguarda i premi con “Vivere alla Grande”, inoltre, spendendo 10 Euro si possono ottenere numerose altre vincite da 10 fino a 100.000 Euro”.

Gratta e Vinci: In nove mesi già vinti 4,8 miliardi

(l.l) Nei primi nove mesi del 2010 i Gratta e Vinci hanno distribuito vincite per 4.796.895.203 euro. Nel 2009 la raccolta è stata pari a 9.295.242.000 euro e sono state distribuite vincite per un totale di 6.388.944.145 Euro, con un pay-out medio pari a quasi il 70%. Sempre nel 2009, i tagliandi “più ricchi” - Magico Natale, Colpo Vincente, Megamiliardario, Miliardario, Il Tesoro del Faraone e Prendi Tutto (costo dei biglietti 5, 10 e 20 Euro) - hanno distribuito vincite massime, ovvero le più alte previste per ciascun biglietto, per un totale di 223 milioni di Euro.

Gratta e Vinci: Nel 2010 l'Erario ha già incassato 1,2 miliardi

(l.l.) - Un miliardo e duecento milioni di euro. La raccolta dei gratta e vinci, che nei primi nove mesi dell'anno ha toccato i 6,8 miliardi di euro, porta nelle casse dello Stato 1,2 miliardi. Se il trend di raccolta dovesse mantenersi costante, a fine anno l'Erario beneficerà di 1,5 miliardi. Lo scorso anno, invece, le entrate furono pari a 1,6 miliardi, con una raccolta complessiva di 9,3 miliardi.

Gratta e Vinci: Dopo anni di ascesa, è cominciata la fase matura

(c.r.) ROMA - Anni ininterrotti di crescita, poi, prevedibile, un periodo di stasi fisiologica. I dati di raccolta del 2010 indicano che i grattini sono ormai entrati nella loro fase matura. Passati dai 594 milioni del 2004 ai 9,3 miliardi del 2009, nei primi nove mesi del 2010 gli incassi hanno toccato quota 6,8 miliardi, il -3,2% rispetto all'analogo periodo 2009. Un trend che potrebbe portare la raccolta finale a circa 9,1 miliardi e che confermerebbe comunque i Gratta e Vinci al secondo posto per incassi di tutto il comparto giochi, alle spalle delle New Slot. Il fatto relativamente nuovo è la concorrenza di prodotti di mercato, win for life e 10eLotto in primis, che puntano, proprio come i Gratta e Vinci, sulla velocità di gioco e l'immediatezza della vincita. Di qui l'esigenza da parte di Lotterie Nazionali di proporre nuovi prodotti, sempre più innovativi e dinamici. Piuttosto recente, in ordine di tempo, l'introduzione di nuove formule di gioco come “Turista per Sempre”, che ha debuttato nel gennaio scorso, il primo gratta e vinci che mette in palio, oltre a un premio cash iniziale da 200 mila euro, un vitalizio di 6 mila euro al mese per 20 anni, condito da una buonuscita di 100 mila euro. Ora arriva “Vivere alla grande”, che con 10 mila euro al mese per 20 anni punta a mettere a segno un altro grande successo.

Gratta e Vinci, Tasso (Lotterie Nazionali): "18 milioni di giocatori, in sei anni raccolti 40 miliardi"

(p.f.) "Oggi si apre un nuovo capitolo nella storia del Gratta e Vinci: nel corso dei sei anni di concessione hanno già raccolto 40 miliardi, grazie a 44 tipi di biglietti distribuiti in 60 mila punti vendita". E' quanto ha dichiarato Marco Tasso, Presidente di Lotterie Nazionali, nel corso della presentazione del nuovo tagliando "Vivere alla grande". Il pubblico del gratta e vinci "conta su 18 milioni di giocatori".

Mastrogiacomo (Lotterie Nazionali): "Vivere alla grande: si vince di più e più spesso rispetto a Turista per sempre"

(l.l.) Saranno 47 milioni i tagliandi di 'Vivere alla grande' in distribuzione. "Il nuovo gratta e vinci con vitalizio garantisce una rendita ogni 2,8 milioni di biglietti - ha dichiarato ancora Marzia Mastrogiacomo - con una frequenza e un pay out più elevato rispetto a 'Turista per sempre'. La rendita è accompagnata da un premio immediato da 500 mila euro per avere appeal su due diversi target di pubblico: chi preferisce una vincita dilazionata e prolungata nel tempo, e chi invece preferisce avere da subito una somma consistente".

Mastrogiacomo (Lotterie Nazionali): "Turista per sempre ha premiato anche 10 stranieri"

(l.l.) Sono già 89 i vitalizi elargiti da 'Turista per sempre', il primo tagliando gratta e vinci con una rendita ventennale da 6 mila euro. Lo rivela Marzia Mastrogiacomo, Amministratore delegato di Lotterie Nazionali, a margine del
"Il vincitore più giovane per 'Turista per Sempre ha 21 anni, il più anziano 76. Prevalentemente giocano più uomini che donne. Fra i vincitori - rivela la Mastrogiacomo - ci sono anche 10 stranieri. 'Turista per sempre' ha già dispensato oltre un miliardo di euro in vincite extra rendita. In otto mesi sono stati venduti circa 260 milioni di tagliandi". 'Turista per sempre' ha premiato tutte le fasce sociali: dall'impiegato all'operaio. Emblematiuco il caso di un venditore ambulante di Messina che ha vinto e ha lasciato su due piedi la sua bancarella festeggiando per strada.

Gratta e Vinci, Tasso (Pres. Lotterie Nazionali): “Raccolta in linea con il 2009 e a fine anno un nuovo tagliando natalizio”

(l.l.) “Siamo estremamente soddisfatti perché in un anno difficile per i giochi la performance del gratta e vinci è stata incoraggiante”. E' quanto dichiarato ad Agipronews da Marco Tasso, Presidente di Lotterie Nazionali, a margine della presentazione del nuovo tagliando “Vivere alla grande”. “I dati ufficiali dicono che la raccolta è sostanzialmente allineata a quella dei primi nove mesi del 2009, segno che i gratta e vinci si mantengono in salute. Tanto che per la fine dell'anno – ha concluso Tasso - è già previsto il lancio di un nuovo biglietto a tema natalizio”.

Lotteria Italia, Tasso (Pres. Lotterie Nazionali): “Vendite sui livelli dello scorso anno, ma puntiamo a migliorare i risultati del 2009”

(l.l.) “La vendita dei biglietti della Lotteria Italia prosegue sui livelli dello scorso anno, ma puntiamo a migliorare i risultati del 2009 (11,6 milioni di biglietti, ndr)”. E' quanto dichiarato ad Agipronews da Marco Tasso, Presidente di Lotterie Nazionali, relativamente all'andamento della vendita dei tagliandi della Lotteria Italia, in commercio da fine agosto. “La vendita è partita bene, con 1,5 milioni di biglietti nelle prime due settimane, ma come sempre i conti si tirano alla fine, visto che la gran parte dei biglietti viene venduta a ridosso dell'estrazione del 6 gennaio”.

La fabbrica dei gratta e vinci: 180 idee per un tagliando

(l.l.) ROMA - Nove mesi di gestazione, una squadra di cervelli a sfornare idee e tante mini-sperimentazioni a campione. E' il cammino che ogni nuovo gratta e vinci deve affrontare prima di essere messo ufficialmente dietro i banconi delle ricevitorie. "Si parte da una serie di idee della nostra squadra di creativi, sia interni che esterni all'azienda"- spiega Marco Tasso, presidente Lotterie Nazionali - "alla prima scrematura le proposte possono arrivare anche a 180, ma a continuare il percorso sono circa una ventina, finché, al termine del processo di valutazione, ne rimane soltanto una". E' solo il primo passo che l'idea deve fare prima di essere trasformata in un prodotto concreto. "E' importantissima la fase dei focus group, in cui riuniamo diversi gruppi di persone - in genere mai oltre i dieci componenti - per sperimentare il primo confronto tra il prodotto e i possibili target", racconta Tasso. Di gruppi ce ne sono diversi, sia per dislocazione geografica - con sperimentazioni a Milano, Roma, Palermo, Napoli e Bari - sia per i diversi profili delle persone che ne fanno parte. "Può succedere, ad esempio, che in un solo gruppo riuniamo tutti appassionati di gratta e vinci" - continua Tasso - "in un altro giocatori diversi, lottisti e scommettitori, in un altro il pubblico 'normale', cercando sempre di essere trasversali nella scelta di segmenti culturali e sociali". A tutti i gruppi vengono poi posti circa 100 quesiti, diretti e indiretti, volti a sviscerare il prodotto in costruzione. Si va dai colori, alla comprensione dei disegni e dei simboli, fino ad arrivare a un elemento fondamentale, il nome. "Data l'ampiezza del target a cui si rivolge, il gratta e vinci deve averne uno chiaro e facilmente comprensibile per tutti", spiega Tasso. Da qui scelte semplici come "Turista per Sempre", "Megamiliardario", "Magico Natale" e, ultimo arrivato, "Vivere alla grande".

Vietato falsare: Gratta e Vinci a prova di truffa

(l.l.) ROMA - C'è chi prova a fotocopiare e a incollare su un biglietto perdente l'immagine di una combinazione vincente. O chi  - in stile "Il nome della rosa" - cerca di carpire i numeri o i disegni nascosti esponendo il biglietto alla luce di una lampada. Di tentativi per aggirare la "semplicità" del gratta e vinci e arraffare una vincita non dovuta ce ne sono diversi, ma nel corso degli anni tutti i tagliandi sono diventati un fortino blindato al riparo di possibili truffatori. Si parte con il classico trucco dello scotch: se qualcuno pensa di usare una striscia di adesivo sopra il tagliando per sollevare la patina di colore per poi sbirciare cosa si nasconde dietro, sappia che è impossibile. La carta e gli inchiostri dei biglietti non si scolleranno dalla loro base, così come risulterebbe vano passare i tagliandi alla luce di una lampada, fosse pure una con i raggi a X. Impenetrabili ad ogni tipo di luce, i gratta e vinci portano con sé anche un codice di sicurezza univoco che impedisce altri trucchi, come quello dello spillo che buca a ripetizione il biglietto per svelare cosa si nasconde dietro i colori. Massima sicurezza anche nella produzione: il processo si svolge a cavallo tra Italia e Stati Uniti ed ogni settore lavora a compartimenti stagni, cosa che rende impossibile sapere dove e quando finiranno i biglietti vincenti. L'unica persona che teoricamente potrebbe tracciare i percorsi - a condizione di avere sottomano tutti i dati disponibili provenienti da persone diverse - è il notaio predisposto a vigilare sul corretto procedimento della produzione. Ma anche in questo caso sarebbe un puzzle quasi impossibile da comporre.