Lotteria Italia: quel biglietto "vintage" che torna di moda, come la Vespa e i Ray-Ban

ROMA - Negli ultimi anni, ormai, gli italiani avevano deciso di farne a meno, presi da nuove promesse e stuzzicanti proposte alternative. Ma le mode, si sa, tornano sempre. Così anche la Lotteria Italia, tra i modi più “vintage” per tentare la fortuna, è tornata di moda, come quel paio di occhialoni che avevamo nascosto nel baule della nonna e la vecchia Fiat 500 che custodivamo in garage. I numeri, alla vigilia dell’estrazione del 6 gennaio parlano chiaro: nell'edizione 2013 sono stati venduti 7,7 milioni di biglietti, il +10% rispetto ai 6,9 milioni di tagliandi staccati lo scorso anno. La crescita, dunque, se si guarda il trend negativo degli ultimi anni, è del 26%, in pratica un italiano ogni quattro è tornato al passato e ha deciso di comprare un biglietto della Lotteria Italia.

Il magico biglietto che per anni ha accompagnato i sogni degli italiani, dunque, sarà pure “vintage” rispetto ai più giovani Gratta&Vinci e Win for Life, ma proprio per questo ritrova la popolarità che aveva negli anni ’70 e ’80, che pure nell’ultimo anno sono tornati affollando strade, locali e sale cinematografiche nel look e nel modo di vivere. Sul grande schermo ci hanno pensato Ron Howard con il suo “Rush”, che ci ha ricordato quanto la Formula Uno poteva emozionare e quando i piloti, belli e dannati, si prendevano a botte anche fuori dalla pista, e Ben Affleck con “Argo”, omaggio al cinema d'impegno civile anni '70, con tanto di barba, baffi e capelli lunghi, rilanciando alla grande un look senza tempo. E poi il recentissimo “American Hustle” di David O. Russell, già in profumo di Oscar, con Christian Bale e Bradley Cooper versione truffatori in un mondo di poliziotti, con quei Ray-Ban che in tanti, negli anni ’70, potevano solo sognare, e Jennifer Lawrence e Amy Adams con i loro enormi orecchini e scollature mozzafiato. In questo clima un po’ nostalgico e da amarcord non solo pettinature e abiti sono tornati di moda, ma pure i motori non sono rimasti a guardare: è arrivato il Volkswagen Maggiolino GSR diretto discendente della serie speciale dello storico Maggiolino negli anni ’70, nei suoi colori giallo e nero praticamente inconfondibili. La Bmw ha fatto centro rilanciando la Mini, in tutte le sue versioni, e sempre più un must tra i giovani. La Triumph ha riproposto la Bonneville, inconfondibile con il suo look vintage, ma già icona di questa tendenza, assolutamente trasversale. Ed è tornata pure la Vespa Primavera, che del suo antenato del 1968, porta solo il nome, ma già diventata un modello cult per tutti gli amanti del marchio. E poi ancora cappelli e occhialoni, zatteroni e pantaloni strettissimi abbinati a cinturoni, senza dimenticare le giacche di pelle stile biker e i cappotti per uno stile bon ton.

Il vintage è tornato tra noi, mai come quest’anno, e tutti ci hanno creduto. Pure lo Stato che ha deciso di puntare ancora sulla Lotteria Italia, unica superstite delle lotterie nazionali, ma simbolo di un’Italia che guarda avanti ma non dimentica la tradizione. Certo pure lei si è rifatta il look: ora al biglietto è abbinata anche una lotteria istantanea, e da qualche anno sistemi automatici, che somigliano a enormi “lavatrici”, hanno preso il posto dei bambini bendati, ma per il resto resiste negli anni. Proprio il biglietto di questa edizione è tornato a raffigurare la mitica “Dea Bendata” che, questa volta, attraversa i decenni: vi potrà capitare di vederla vestita in stile anni ’70, o da figlia dei fiori, fino alla versione da ufficio, in tailleur. Per ricordare a tutti che le mode ritornano, sempre. SA/Agipro

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Lotteria Italia: nell'edizione 2013 venduti 7,7 milioni di biglietti (+10%)