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Poker & Casinò

09/12/2011 | 11:57

Poker, il torneo più ricco del mondo? Si gioca per beneficenza

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poker il torneo più ricco del mondo si gioca per beneficenza

ROMA - Fino alla settimana scorsa era solo un'idea, adesso invece è diventato un torneo in piena regola con tanto di braccialetto assegnato al vincitore. Parliamo del Big One, il "charity event" che è stato inserito  ufficialmente nel calendario delle prossime World Series of Poker. Si giocherà dall'1 al 3 luglio del 2012 ed è nato su iniziativa di Guy Laliberté che oltre a essere il fondatore del Cirque du Soleil è anche a capo dell'associazione umanitaria One Drop, che si occupa di combattere la povertà nel mondo fornendo accesso all'acqua potabile per le popolazioni più disagiate. E per aiutare chi soffre si è pensato a un buy in di tutto rispetto: 1 milione di dollari per partecipare e da ciascuna quota di ingresso verrà destinato l'11% in beneficenza, con un cap massimo per il torneo da 48 giocatori e un prizepool diviso tra i primi nove classificati. Se il tetto di giocatori previsto sarà raggiunto, la prima moneta potrebbe superare i 12 milioni di dollari vinti nelle Wsop 2006 da Jamie Gold, che al momento rappresentano la prima moneta più alta mai assegnata in un torneo di poker. Fino a ora il "Big One" ha raccolto le adesioni di grandi imprenditori (Guy Laliberté compreso) ma anche di grandi campioni in grado di permettersi il ricco buy in, tra questi Patrik Antonius, Gus Hansen, Johnny Chan, Tom Dwan, Jonathan Duhamel, Bertrand “ElkY” Grospellier e Daniel Negreanu.AG/Agipro

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