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Poker & Casinò

26/10/2004 | 18:01

CHIESTA LA SOSPENSIONE DEI CASINO’ IN ATTIVITA’

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chiesta la sospensione dei casino in attivita
(f.g.) C’è anche la richiesta di sospendere l’attività delle attuali case da gioco italiane, finché non apriranno quelle delle altre regioni, nell’emendamento proposto oggi da tre deputati di Forza Italia, i siciliani Basilio Germanà e Francesco Stagno D’Alcontres e il piemontese Valter Zanetta. La richiesta arriva in merito alla possibilità di aprire un casinò in ogni regione italiana, e due in quelle più grandi, e cioè con un numero di abitanti superiore ai quattro milioni. Secondo l’emendamento presentato dai tre deputati “forzisti” Basilio Germanà, Francesco Stagno D’Alcontres e Valter Zanetta la localizzazione dei nuovi casinò dovrà tenere conto del potenziale turistico e della capacità ricettiva delle località deputate ad ospitarle. Ponendo lo sbarramento a quota quattro milioni di abitanti in pratica sarebbero Piemonte, Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia le regioni in grado di poter ottenere due concessioni per nuove case da gioco. La gestione potra essere affidata indifferentemente a società private o pubbliche a patto che metà dei proventi vengano destinati alle regioni ospitanti. La richiesta di sospensione dell’attività delle case da gioco già operanti in attesa della definizione della legge darebbe seguito a quanto affermato dalla Corte dei Conti che aveva in più occasioni “consigliato” i vari governi a un riordino dell’impianto giuridico in materia di casinò.

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