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Poker & Casinò

02/01/2012 | 15:48

Poker, la storia di Dusty Schmidt: dal tavolo verde al green

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poker la storia di dusty schmidt dal tavolo verde al green

ROMA - Stop al poker per giocare a golf. È la decisione drastica presa ad anno nuovo appena inziato da Dusty "Leatherass" Schmidt, uno dei grinder di poker cash più famosi al mondo che oltre a giocare un numero impossibile di mani - online e dal vivo - si dedicava anche all'insegnamento del texas hold'em. Dusty ha detto stop - o meglio, ha solo pensato di ridurre il numero di mani giocate ogni mese a "sole" 20mila - per inseguire il sogno che aveva da bambino. Diventare un pro affermato del tour Pga di golf. Intanto è già entrato nel circuito e presto tornerà sul green (dopo aver disputato già due tronei nel 2011), giocando i primi appuntamenti del 2012 tra gennaio e febbraio. "Ultimamente ho riflettuto parecchio su questa decisione - scrive Dusty sul suo blog - e mi sono reso conto di amare infinitamente di più il golf rispetto al poker. Cercherò di sfruttare tutto quello che ho imparato in questi anni al tavolo verde per diventare il miglior giocatore che posso. Anche se ho trent'anni non mi interessa. Forse è la mia ultima occasione per fare qualcosa di buono sul green e non voglio sprecarla. Continuerò però a giocare a poker online nei ritagli di tempo, per non perdere la mano e trovarmi pronto a rientrare in gioco se con il golf dovesse andare male".AG/Agipro

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