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Poker & Casinò

11/10/2011 | 12:16

Poker online, negli Usa si spinge sulla regolamentazione: allo Stato 42 miliardi in dieci anni

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poker online negli usa si spinge sulla regolamentazione allo stato 42 miliardi in dieci anni

ROMA - La vicenda Full Tilt Poker sta portando numerosi cambiamenti nella lobby del poker a stelle e strisce. Dopo la revoca della licenza alla società da parte della Alderney Gambling Control Commission, il dibattito sul gioco online prosegue e si è spostato nelle aule del Congresso americano.
Secondo quanto riporta l'International Herald Tribune, numerose società con interessi negli Stati Uniti hanno chiesto al Governo di intervenire per regolamentare e tassare l'industria del poker. Anche se al momento il mondo del poker statunitense sembra essere in bilico, l'intervento del governo appare, a molti, l'unica soluzione per salvaguardare i giocatori. Una soluzione in questa direzione, inoltre, porterebbe nelle casse dello Stato circa 42 miliardi di dollari, in tasse, nei prossimi dieci anni. Si stima, infatti, che sono circa 1,8 milioni gli americani che hanno giocato al poker online nell'ultimo anno, e, al momento, proprio coloro che sono stati coinvolti nella vicenda Full Tilt, chiedono a gran voce la legalizzazione del sistema.

SA/Agipro

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