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Poker & Casinò

28/02/2012 | 16:53

Poker, "The Big One": un torneo da 18 milioni di dollari

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poker the big one un torneo da 18 milioni di dollari

ROMA - Mancano ancora quattro mesi allo Shuffle Up and Deal, ma il "Big One", il torneo di poker di beneficenza in calendario alle prossime Wsop, si annuncia già come uno dei più ricchi della storia del Texas Hold'em. Gli organizzatori contano di avere un minimo di trenta partecipanti e già così il montepremi arriverebbe a cifre stellari. Perché il buy in è da un milione di dollari e quindi anche solo 30 player garantirebbero al primo classificato un assegno da 12.2 milioni di dollari, quanto basta a superare il record dei 12 milioni assegnati a Jamie Gold dopo aver vinto il Main Event del 2006. Secondo Jonathan Duhamel, il campione di Pokerstars che le Wsop le ha vinte nel 2010, l'affluenza supererà di  gran lunga le previsioni e potrebbe arrivare al cap (il limite massimo di gioctori ammessi) di 48 player. Se così fosse, il montepremi del Big One sarebbe ancora più stratosferico, con una prima moneta da oltre 18 milioni di dollari. Senza dimenticare che l'organizzazione devolverà  l'11% delle quote buy in all’associazione "One Drop" che si occupa di combattere la povertà nel mondo. Con il pieno di giocatori verrebbe staccato un assegno da circa 5 milioni di dollari.AG/Agipro
 

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