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Calcio

10/06/2011 | 11:04

Calcioscommesse: anche Serie D e altri sport nelle carte di Napoli (1)

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calcioscommesse anche serie d e altri sport nelle carte di napoli 1

(i.g.) ROMA - Nell'ambito dell'indagine «Power», una delle due aperte dalla procura di Napoli e oggi all’attenzione anche degli investigatori di Cremona (si tratta del fascicolo dove compaiono le informative su Mario Balotelli a Scampia e le telefonate tra il procuratore Fedele e i fratelli Cannavaro: ma va precisato che nessuna di queste ha una rilevanza penale) non c’è solo il calcio professionistico. L’abitudine dei clan a scommettere su tutto per ripulire il denaro, comprese scommesse bancate soltanto all’estero, fa emergere infatti un forte interesse per i campionati minori e per quelli giovanili. Del resto già il rapporto "Le mafie nel pallone" dell’associazione Libera, datato agosto 2010, riferiva della presa delle cosche italiane (soprattutto camorra e ‘ndrangheta) su una trentina di club, tra le squadre under, quelle di calcio a 5 – altro settore su cui punta forte il totonero campano – e semipro dalla serie D in giù (ma va specificato che per le serie non professionistiche i bookmaker italiani non accettano gioco) . E la stessa impressione è condivisa dagli inquirenti partenopei, anche perché nel corso di uno dei suoi ultimi interrogatori il boss pentito Maurizio Prestieri racconta: «Mi risulta che, sempre verso la fine del campionato, arrivavano “imbasciate” relative a partite truccate delle serie minori o dei ragazzini (il riferimento, probabilmente, è ai tornei giovanili internazionali, ndr)».

Dalle carte emerge anche che i clan di camorra (Scissionisti, soprattutto) hanno sì la passione insana per le scommesse sulle partite pilotate, ma non si tratta sempre di calcio. Ci sono altri sport - nell'informativa è trascritta l’intercettazione relativa una misteriosa partita di un'altrettanto misteriosa disciplina - che sarebbero truccati, e di cui la camorra sarebbe a conoscenza. (segue)

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