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Calcio

16/06/2014 | 10:19

Calcioscommesse, Belgio: cinque anni di reclusione per Zheyun Ye, a capo dell'organizzazione che truccava i match

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calcioscommesse belgio cinque anni di reclusione per zheyun ye a capo dellorganizzazione che truccava i match

BRUXELLES - Sanzioni e pene non particolarmente severe dal tribunale di Bruxelles agli imputati del processo per le partite truccate nel campionato belga tra il 2004 e il 2006: 5 anni di reclusione al cinese Zheyun Ye, la “mente” dell’organizzazione che ha coinvolto dirigenti, allenatori e giocatori, introvabile da circa 10 anni. Le altre pene vanno dai 30 mesi di reclusione per il procuratore sportivo Pietro Allatta, ai 10 mesi con la condizionale per il calciatore Laurent Delorge, colpevole di “corruzione passiva” per aver alterato il risultato di sei partite. Altri cinque imputati sono stati condannati con la condizionale. A Patrick Deman, allenatore in seconda del Lierse all’epoca dei fatti e il giocatore più anziano della Jupiler League (ha giocato fino a 45 anni difendendo la porta del Kv Kortrijk), è stato condannato a 2 anni di reclusione per corruzione attiva, pur avendo collaborato con le indagini.

Inflitte, inoltre, alcune pene patrimoniali: 1,5 milioni di euro a Zheyun Ye, 400mila euro ad Allatta e 446mila euro a Filippo Gaone (ex presidente del club La Louviere) e Laurent Denis (l’avvocato de La Louviere). Per l’europarlamentare belga Marc Tarabella si tratta di “un passo simbolico nella lotta alla corruzione nello sport”. Azioni penali e sportive “forti”, ha detto Tarabella al quotidiano francofono Le Soir, “sono indispensabili per dissuadere il crimine, ma bisogna lottare anche contro la legge del silenzio che troppo spesso regna all’interno delle squadre e degli organi dirigenziali”. PA/Agipro

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