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01/03/2010 | 15:14

Astro, Antiriciclaggio: "Gioco poco appetibile per la criminalità rispetto ad altri settori"

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astro antiriciclaggio gioco poco appetibile per la criminalità rispetto ad altri settori

(p.g.) Le notizie allarmanti che dipingono il gioco come "terreno di conquista della criminalità economica", non sono utili "a nessun operatore", anche perché non corrispondono neppure alla peggiore delle possibili proiezioni. E' quanto si legge in un comunicato di Astro, relativo alla recente introduzione della normativa sull'atiriciclaggio, che interessa anche il settore giochi. La nota dell'associazione sottolinea come il problema dell’infiltrazione malavitosa nell’economia legale sia "un 'classico' della storia italiana", ma che "quando il settore nel potenziale occhio del ciclone si chiama GIOCO, la stampa specialistica rincorre anche la più remota notizia di allerta o di avvio di controlli e verifiche, per lanciare allarmi che il comparto potrebbe risparmiarsi tranquillamente".

Secondo Astro il settore gioco, per la criminalità organizzata, risulta "oggettivamente meno appetibile rispetto al prioritario terreno di conquista dei pubblici appalti aggiudicati per gare al ribasso". I motivi sono da cercare nella irrisorietà dei ricavi sul breve periodo, nell'elevata concorrenza degli operatori, nella costante evoluzione del portafoglio di prodotti in gestione dell’Amministrazione Finanziaria, che rende il mercato molto meno pianificabile di qualsiasi altro comparto.

Il settore del Gioco pubblico, ricorda Astro, accoglie di buon grado ogni verifica e analisi sui propri conti, e non avrà difficoltà nel fornire alle Istituzioni competenti le informazioni che saranno ritenute necessarie.

Discorso diverso, invece, attiene alla tutela del Sistema Gioco Lecito nei confronti delle frodi ai suoi danni: per Astro il sistema sanzionatorio italiano nel suo complesso è "antiquato sotto il profilo della deterrenza e inefficiente sotto il profilo della repressione".
Il punto debole per l'associazione sono i mancati versamenti di "tributi censiti e liquidati".
"I risultati di riscossione comunque garantiti dall’Amministrazione dei Monopoli, con mezzi e strutture molto inferiori alle Agenzie delle Entrate - conclude Astro - denotano una “sostanziale pulizia” del settore, estraneo ai grandi casi di criminalità economica che le recenti cronache stanno descrivendo su diversi campi della nostra industria".

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