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Slot & Vlt

21/12/2012 | 16:56

Caso "Black Slot" - 105mila apparecchi sequestrati, 2,5 miliardi di danni. I giudici, sei anni dopo: "E' stato un errore"

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caso black slot 105mila apparecchi sequestrati 25 miliardi di danni i giudici sei anni dopo e stato un errore

ROMA - Più di 100mila apparecchi prima sequestrati dalla magistratura e poi spariti da locali, sale e bar a causa di una scheda di gioco 'nera' - in sostanza un software sofisticatissimo - che distribuiva vincite pazze e per questo doveva essere eliminata. Un'unica azienda, la Nazionale Elettronica di Faenza, che su questa scheda aveva costruito se stessa: prosperando il giusto e creando occupazione. Dopo il blitz delle forze dell'ordine, parte la lunga attesa rimbalzando tra le aule dei tribunali, mentre il tempo passa: uno, due, tre anni, fino ad arrivare a sei. Tanti ne sono trascorsi dal primo sequestro, consumati attraverso ore e ore di udienze, testimonianze, perizie, interventi di operatori e associazioni dei consumatori. Poi è arrivata la decisione del Tribunale di Venezia sul caso "Black Slot": tutti assolti gli imputati dall'accusa di associazione a delinquere, perché il fatto non sussiste, e falso ideologico per non aver commesso il fatto, mentre è andata in prescrizione l'accusa di gioco d'azzardo. Sei anni dopo, per i giudici, non era successo nulla.

Quel nulla però, s'è trasformato in uno tsunami per Nazionale Elettronica. Oltre 105mila le slot sequestrate, ma nessun responsabile punito e nessun danno risarcito ai concessionari e ai gestori costituiti parte civile. Coinvolte centinaia di persone che, tra azienda, gestori e attori vari di questo 'noir' hanno subìto complessivamente un danno da più di due miliardi di euro. Sì perché gli apparecchi ritirati e dismessi rappresentavano circa il 40% delle macchinette in circolazione all'epoca, quando negli esercizi pubblici c'erano circa 225mila slot. Il conto è semplice, il calcolo dei danni rapido, appunto, circa 2,5 miliardi di euro. Danno per i concessionari, per il mancato utilizzo degli apparecchio. Danno per lo Stato che non ha potuto applicare il Preu. Danno per i gestori, come Romagna Giochi, per tutti gli apparecchi fuori uso. Per Nazionale Elettronica, invece, il danno è stato soprattutto di immagine: per circa tre anni nessuno voleva più rivolgersi a loro. (SEGUE)

 

Caso "Black Slot" - 105mila apparecchi sequestrati, 2,5 miliardi di danni. I giudici, sei anni dopo: "E' stato un errore" (2)

Caso "Black Slot" - 105mila apparecchi sequestrati, 2,5 miliardi di danni. I giudici, sei anni dopo: "E' stato un errore" (3)

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