Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 01/11/2024 alle ore 13:02

Slot & Vlt

18/09/2013 | 11:47

Consiglio di Stato, Comune di Bolzano: distanze minime "retroattive" per sale Vlt

facebook twitter pinterest
consiglio di stato comune di bolzano distanze minime retroattive per sale vlt

ROMA - La legge provinciale di Bolzano, che vieta l’apertura di sale slot e vlt a 300 metri da luoghi considerati sensibili, vale anche per le sale dedicate alla Videolotteries e può essere applicata anche in maniera "retroattiva", applicando "l'interpretazione autentica della norma". E' quanto stabilito da una sentenza del Consiglio di Stato che ha accolto l'appello del Comune di Bolzano, che aveva ricevuto un primo stop dal Tribunale amministrativo Regionale. Il Comune chiedeva di annullare la licenza di pubblica sicurezza rilasciata al titolare di una sala Vlt, ritenuta troppo vicina a "luoghi sensibili", come scuole, centri giovanili o strutture assistenziali.
La Provincia di Bolzano ha fissato in 300 metri il limite di distanza tra le sale da gioco e i luoghi sensibili. Inizialmente, la norma aveva effetto solo per sale giochi e bar ma a dicembre 2011 è stata estesa a tutti i locali con offerta di apparecchi di gioco. Poco tempo prima, però, la Provincia aveva rilasciato una licenza a una sala dedicata per le slot e le Vlt. I giudici di Palazzo Spada hanno accolto la tesi del Comune di Bolzano, che chiedeva di considerare "l’interpretazione autentica" della legge, che già in origine avrebbe inteso limitare il rilascio delle licenze, e dunque revocare l’autorizzazione alla sala.
PG/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password