Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 04/11/2024 alle ore 20:40

Slot & Vlt

27/04/2010 | 19:18

Empoli, il Comune approva una "zona di sicurezza" per le new slot

facebook twitter pinterest
empoli il comune approva una zona di sicurezza per le new slot

(red.) I comuni italiani scendono nuovamente in campo con iniziative legate al gioco. L'ultimo in ordine di tempo è il comune di Empoli che ha approvato il regolamento che disciplina le sale giochi in città, dotandosi di un regolamento per l'apertura e la gestione delle sale giochi. Nella seduta di ieri sera, infatti, il consiglio comunale ha approvato il nuovo regolamento con i voti favorevoli di tutti i gruppi politici. "Il nostro obiettivo è prevenire e contrastare gli effetti delle dipendenze da gioco - dichiara a Gioconews Filippo Torrigiani, assessore empolese alla 'città sicura' - e con questo regolamento diamo seguito al percorso iniziato nel 2007, quando il Consiglio comunale, su mia proposta, nata dal lavoro preziosissimo svolto dall'Arci Empolese Valdelsa, approvò una mozione che chiedeva di intensificare i controlli sul gioco d'azzardo".

Tra le norme adottate nel regolamento c'è quella per cui le sale giochi dove sono installati apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro dovranno essere ubicati ad una distanza di almeno 250 metri lineari da scuole, caserme, ospedali, cimiteri, chiese e luoghi religiosi e di interesse turistico, case di cura o altri luoghi destinati all'accoglienza di persone per finalità educative o socio-assistenziali.
Gli apparecchi con giochi che danno vincite in soldi, il cui utilizzo è destinato solo ai maggiorenni, devono essere collocati in un'area separata rispetto agli altri giochi e alle altre attività che si svolgono nel locale. I gestori sono tenuti a vietare l'utilizzo degli apparecchi da gioco ai minorenni, anche facendosi mostrare un documento di riconoscimento valido.
Le sale giochi non possono utilizzare nell'insegna o nei messaggi pubblicitari il termine "casinò", in quanto riservato alle case da gioco autorizzate con legge dello Stato, né altri termini che richiamino il concetto di gioco d'azzardo.
L'orario di apertura delle sale-giochi sarà prossimamente oggetto di una concertazione con le associazioni che rappresentano gli operatori del settore giochi, le associazioni di categoria dei consumatori e le forze dell'ordine. La materia sarà poi disciplinata da un'apposita ordinanza del sindaco.

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password