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Slot & Vlt

27/07/2011 | 13:53

Giochi, allarme fra i produttori New Slot: calano fatturato (-23,4%) e dipendenti (-6,5%)

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giochi allarme fra i produttori new slot calano fatturato 234 percento e dipendenti 65 percento

 

BOLOGNA – Il valore della produzione nel comparto gaming/apparecchi da gioco e da intrattenimento ha subito una fortissima contrazione nel corso del 2010. È quanto emerge dall’indagine di mercato commissionata dall’Associazione Nazionale dei Costruttori Macchine da Intrattenimento alla GMPR di Bologna, presentata oggi. "Il fatturato complessivo generato dalle aziende che hanno partecipato all’indagine - si legge nello studio - è stato nel 2008 pari a 313 milioni di euro, mentre nel 2010 è sceso a poco meno di 240 milioni di euro". Un calo del 23,4% che diventa ancora più significativo se si confronta al valore record che la produzione ha raggiunto nel 2009: -38,5% nell’ultimo anno rispetto ai 390 milioni di euro di quello passato. Al calo della produzione è corrisposto anche un calo nell'occupazione del settore: i dipendenti legati alle attività gaming delle aziende intervistate nel 2010 sono stati 992, a fronte dei 1.061 dell’anno precedente (-6,5%). L’indagine di Acmi e Gp si è rivolta a oltre 350 aziende del comparto, selezionate tra quelle più importanti in termini di fatturato, strategicità della produzione e ricadute sulla filiera; sono 74 le società che hanno accettato di partecipare allo studio, contribuendo a scattare una fotografia aggiornata ed approfondita del mercato delle macchine da gioco. I dati che emergono da questo duplice livello di analisi parlano di un settore, quello del gaming, in continua crescita e di un comparto – quello delle macchine da gioco e da intrattenimento – che pur essendo tra i principali artefici di questo trend positivo non ne sta beneficiando in maniera proporzionale.

Indagine Acmi: Nel 2010 la raccolta New Slot vale 1,96 punti del PIL 

BOLOGNA – In Italia - prosegue lo studio -  il settore del gioco ha assunto un ruolo di assoluto rilievo per lo sviluppo del Sistema Paese: con una raccolta di oltre 61 miliardi di euro nel 2010 – pari a quasi 4 punti del PIL – e un numero di occupati diretti pari a circa 120.000 persone, il gaming si pone oggi come una delle principali industrie nazionali. Il gettito per l’erario, inoltre, ha sfiorato i 10 miliardi di euro, di cui oltre il 30% arriva dalla voce New Slot (comma 6a). La raccolta originata dalle New Slot nel 2010 ha impattato sul PIL per 1,96 punti percentuali (nel 2005 il rapporto era pari allo 0,80%). Il crescente successo delle New Slot sul mercato è in parte da attribuire al sempre maggiore divertimento che gli italiani provano nel giocare e in parte alla normativa che, elevando notevolmente gli standard di sicurezza sugli apparecchi e sulla rete nel suo complesso, ha consentito di sottrarre costantemente parte del giocato al sommerso. A ulteriore conferma di un settore solido che ha un ruolo fondamentale per l’economia italiana lo studio Acmi segnala nel 40% circa dei casi, attive sul mercato da oltre 20 anni e che nel 46% dei casi investono una percentuale rilevante (in media il 5%) del proprio fatturato in Ricerca & Sviluppo. 

IB/Agipro

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