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Slot & Vlt

12/01/2011 | 17:06

Legge di stabilità e contingentamento, Consorzio gestori "Future" invita ad attendere decreti Aams

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legge di stabilità e contingentamento consorzio gestori future invita ad attendere decreti aams

(i.b.) Le somme per gli apparecchi in eccesso rispetto alla legge di contingentamento sulle New Slot, previste dalla Legge di Stabilità, dovranno essere pagate solo dopo la pubblicazione dei decreti attuativi dei Monopoli di Stato. E' quanto consiglia Luigi Ciocci - Presidente del consorzio di gestori denominato "Future", e consigliere del Direttivo dell'associazione degli operatori del gioco lecito AS.TRO - in una lettera di risposta al concessionario di rete Gamenet
Il legislatore ha disposto una revisione della norma che riguarda l'installazione degli apparecchi attraverso la legge di Stabilità di recente approvazione, ma ad oggi la disposizione non è stata ancora attuata attraverso un provvedimento specifico da parte di Aams. Di fatto non è ancora possibile conoscere quali saranno le specifiche tecniche che Aams adotterà a riguardo.
Ad oggi è ancora in vigore la disciplina applicata negli ultimi anni, il consorzio invita dunque a restare vigili sulle possibili richieste dei concessionari di rete riferite al contingentamento.

Le perplessità evidenziate da Luigi Ciocci riguardano in particolare la potenziale equivocità che può ingenerare nei gestori la proposta di versare (pena il distacco del collegamento delle macchinette) 300 euro "per ogni apparecchio oggi risultante in eccesso rispetto alle regole oggi vigenti. E' evidente, infatti, che qualsiasi vigile urbano, potrà continuare a sanzionare l'apparecchio in eccesso, anche dopo il pagamento di tale somma".
Secondo Ciocci  "solo dopo che sarà varato il nuovo decreto Aams sul contingentamento ci sarà un sistema Aams che rileverà automaticamente le macchine in eccesso rispetto ai nuovi parametri, ordinando rimozioni e provvedendo a sanzionare e riscuotere le inerzie eventuali previo accertamento delle singole responsabilità; i 300 euro, pertanto, andranno semmai versati ad AAMS e solo in seguito dell'emanazione di un ordine di rimozione per adeguamento ai nuovi parametri, seguito da una richiesta amministrativa di pagamento dell'eventuale inerzia all'ordine riscontrata e singolarmente addebitata al responsabile".

Quanto all'intenzione di bloccare gli apparecchi oggi in eccesso rispetto alle regole oggi ancora vigenti, ciò rientra nella prerogative dei concessionari come tutori della legalità della raccolta di gioco, "ma si evidenzia che non può essere sottoposta all'alternativa del pagamento immediato di nessuna somma di denaro, in assenza di una qualsivoglia causale istituzionale o normativa".

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