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16/11/2010 | 16:50

Maxipenali New slot, Corte dei Conti: chiamata in giudizio per Sogei e nuova perizia di Digit Pa

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maxipenali new slot corte dei conti chiamata in giudizio per sogei e nuova perizia di digit pa

(n.t.) Respinte tutte le eccezioni di nullità presentate dai concessionari, un’inattesa chiamata in giudizio per Sogei, una nuova perizia ordinata alla Digit Pa– da consegnare entro sei mesi - sui livelli di servizio del controverso start-up del mercato delle slot machine, da cui ha preso spunto la vicenda delle maxipenali da 98 miliardi contestate ai dieci concessionari di rete. E’ questo, in sintesi, il contenuto di un’ordinanza emessa l’11 novembre dalla Sezione Giurisdizionale per la regione Lazio della Corte dei Conti. La Corte dei Conti, si legge nel testo dei giudici contabili “ordina, ai sensi degli articoli 107 c.p.c. E 47 r.d. n. 1038 del 1933, la chiamata in giudizio della Sogei spa”. Secondo l'ordinanza - prima della sentenza, prevista a questo punto poco prima dell’estate 2011 – è necessario acquisire un parere della Digit Pa che risponda ad almeno quattro punti, tutti relativi alla prima fase della legalizzazione del settore dell’automatico. I periti dovranno verificare la veridicità delle posizioni espresse dai concessionari sulle difficoltà di collegamento e di contrattualizzazione dei gestori delle macchine, se fosse possibile prevedere e prevenire le circostanze di difficoltà addotte dai concessionari, se i concessionari stessi abbiano ottemperato correttamente a tutti gli adempimenti  previsti dalla convenzione per il collegamento delle slot machine e l’attivazione della rete e – infine – se le caratteristiche del sistema centrale Aams-Sogei fossero adeguate a svolgere la funzione di controllo sul gioco lecito prevista dalle norme.

 

New slot: previsti 30 mila controlli nel 2011

Dal nostro inviato al Senato, Bartolomeo Ruggiero -
Lotta all'evasione, difesa dei soggetti deboli, rafforzamento dell'Amministrazione, destinazione di risorse verso stati di crisi del Paese. Questi i quattro punti cardine che sono stati perseguiti nella più recente politica dei giochi, per quanto ha esposto nell'audizione di questo pomeriggio in Commissione Finanze del Senato, il sottosegretario all'Economia Alberto Giorgetti che ha illustrato punto per punto i commi relativi ai giochi inseriti nel maxiemendamento governativo alla Legge di Stabilità in discussione alla Camera dei Deputati. In particolare è stato evidenziato lo sforzo per il controllo nel settore degli apparecchi da intrattenimento, con il piano straordinario di interventi che prevede circa 30 mila controlli e ispezioni coordinate da Aams nel 2011.

 

Maxipenali, Corte dei Conti: “Inscindibili le posizioni di Aams e Sogei”

(m.f.) “Venendo al merito, il Collegio rileva innanzitutto l'assenza nei presenti giudizi di uno dei principali artefici della gestione telematica della rete: la Sogei spa”. Così l'ordinanza dell'11 novembre della Sezione Giurisdizionale per la regione Lazio della Corte dei Conti introduce la chiamata in giudizio del braccio telematico di Aams, nella ormai annosa vicenda delle maxipenali ai concessionari newslot (98 miliardi richiesti dalla Procura della Corte di Conti nell'udienza dell'11 ottobre). Per argomentare la chiamata di Sogei, il Collegio prende spunto da argomentazioni che nel corso dei precedenti dibattimenti sono state presentate dalle stesse difese, a partire da quella di Aams (chiamata attraverso tre suoi funzionari a rispondere in solido con i concessionari). “Risulta inoltre che i ritardi nell'attivazione della rete, a parere dell'AAMS (...) trovino causa anche nella scarsa disponibilità di linee telefoniche dedicate e nella presenza sul mercato di apparecchi con porte di comunicazione diverse per i vari modelli di apparecchio”.

Sono proprio le motivazioni tecniche connesse ai ritardi dell'attivazione a rendere “imprescindibile la presenza nei presenti giudizi del partner 'tecnologico' di AAMS, il quale svolgeva e svolge proprio la funzione di gestire il sistema centrale di AAMS, nonché esercitava il controllo di conformità del funzionamento degli apparecchi alle prescrizioni del gioco lecito”. Più avanti, il testo parla ancor più esplicitamente di “inscindibilità delle posizioni degli odierni convenuti da quella di Sogei, inscindibilità che esclude la possibilità di una decisione allo stato degli atti, senza il passaggio nel dibattimento processuale e in contraddittorio di tutti i soggetti presunti responsabili”.

Tra i compiti affidati alla consulenza della Digit spa, ci sarà quindi quello di stabilire se “le caratteristiche tecniche del sistema centrale AAMS - Sogei erano adeguate al tipo di servizio che era chiamato a svolgere e se, più in generale, la progettazione della rete e dei collegamenti agli apparecchi risulta adeguata allo svolgimento della funzione di controllo sul gioco lecito e, in definitiva, se, in concreto, siano rilevabili disfunzioni e/o inefficienze nel sistema e/o nella rete”.

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