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Slot & Vlt

20/03/2013 | 12:17

New slot, firmano 12 operatori: in arrivo regole antiriciclaggio per le Vlt

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new slot firmano 12 operatori in arrivo regole antiriciclaggio per le vlt

ROMA - Nuove regole antiriciclaggio per le Videolotteries - le super slot con jackpot da mezzo milione di euro - flussi finanziari certificati al centesimo entro il prossimo 1° luglio, tre mesi di tempo per gestire i contratti con i gestori e con gli esercenti, maggiori responsabilità per i concessionari: sono alcune delle ultime indicazioni fornite dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli agli operatori, in una lettera inviata pochi giorni fa, in vista della partenza della nuova rete che prende ufficialmente il via oggi, nella sede di Piazza Mastai, dove le dodici società hanno firmato l'atto definitivo per la gestione di slot e Vlt nei prossimi nove anni.

Ai nove operatori già presenti sul mercato - Cirsa, Codere, Cogetech, Gamenet, Gmatica, Hbg, Lottomatica, Sisal e Snai - si aggiungono tre nuovi soggetti che hanno partecipato al bando a fine 2011: Merkur Gaming (che opererà come Nts Network), Intralot (con il marchio Intralot Gaming Machines) e il consorzio di gestori del nord Italia Netwin. Proprio questi ultimi tre operatori, già da domani, potranno chiedere il rilascio di nuovi nulla osta per la propria rete di macchine. L’obiettivo del bando di gara per la gestione di slot e Videolotteries è di assicurare allo Stato circa 650 milioni in quattro anni.

Terminata una lunghissima fase preparatoria, da oggi vecchi e nuovi concessionari sono operativi a tutti gli effetti. Per contrastare il possibile riciclaggio attraverso le Videolotteries, l'Agenzia raccomanda ai gestori di sala la massima attenzione alle operazioni sospette, ma in ogni caso è attivo un gruppo di lavoro che sta studiando le modifiche necessarie per prevenire già con i software delle macchine i possibili tentativi di riciclare denaro. Modifiche che dovranno poi essere inviate alla Commissione Europea per valutare l'impatto delle norme sull’accesso al mercato. Non è escluso, secondo quanto si apprende, che si lavori per inviare in contemporanea anche il documento che permetterebbe di sbloccare la 'tassa sulla fortuna' in vigore (ma non ancora effettiva per problemi tecnici) che grava sulle Videolotteries, l'addizionale del 6% sulla parte eccedente per le vincite superiori a 500 euro: al momento il provvedimento è stato bloccato dal Tar Lazio, che ha rinviato la questione alla Corte Costituzionale. In ogni caso le modifiche non dovrebbero essere effettive prima della fine di quest'anno.

Altro tema caldo è il passaggio tra concessionari dei nulla osta per le new slot, le macchinette installate anche negli esercizi pubblici: l'Amministrazione chiede agli operatori di portare a termine entro tre mesi le operazioni di contrattualizzazione e di mettere a regime entro il 1° luglio i software per la comunicazione dei flussi finanziari. Con l'arrivo di tre nuovi operatori è ipotizzabile che si scateni la 'caccia all'esercente', con offerte che però non potranno andare in deroga agli obblighi già previsti: normativa antimafia in primis, ma anche compensi ai punti vendita che si basino sulla lettura ufficiale dei contatori e non sul 'cassetto', vale a dire il denaro che resta nella macchina al netto delle vincite restituite ai giocatori.

 

L’obiettivo del bando di gara per la gestione di slot e vlt, lanciato nel 2011, è di assicurare allo Stato - secondo le stime del Governo - circa 650 milioni di euro. Attualmente le New Slot sono installate in una moltitudine di esercizi diversi: la maggior parte – oltre 290 mila, il 79% delle macchine operative – si trova in punti specializzati (soprattutto bar),  ma anche in sale giochi, corner e agenzie di scommesse, circoli e sale Bingo, che contano quasi 78 mila apparecchi (il 21%). La concentrazione maggiore si registra in Lombardia, Lazio e Campania, le le tre regioni che tradizionalmente raccolgono di più nel settore giochi. Prima in assoluto la Lombardia, con poco più di 60 mila macchine installate, mentre il Lazio ne ospita oltre 36 mila, la Campania 33 mila.

Nel 2012, un euro su due puntato dagli italiani è passato per New Slot e Vlt: la raccolta complessiva da gennaio a dicembre, secondo stime Agipronews su dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è pari a 87,8 miliardi di euro. Gli apparecchi da intrattenimento hanno incassato 49,4 miliardi, il 56,2% del totale. Un dato in aumento del 10% rispetto al 2011, trainato soprattutto dalla grande crescita delle Videolotteries - le slot di ultima generazione, con jackpot fino a 500 mila euro, installabili però solo in ambienti dedicati - che, grazie al progressivo completamento della rete, sono passate dai 13,9 miliardi del 2011 a circa 20 miliardi. Vlt e Slot hanno restituito in vincite circa l’80% di quanto incassato (40 miliardi) per una spesa effettiva dei giocatori di 9,4 miliardi di euro. Attualmente la rete delle new slot conta 379 mila terminali, mentre le Videolotteries, le slot potenziate che offrono un jackpot fino a 500 mila euro, sono 45 mila in circa 3.900 sale attive.

 

Questo l’elenco dei 12 soggetti aggiudicatari della nuova concessione, che avrà la durata di 9 anni: 

 

1. CIRSA ITALIA S.p.A.

2. CODERE NETWORK S.p.A.

3. COGETECH S.p.A.

4. G.MATICA S.r.l.

5. GAMENET S.p.A.

6. HBG CONNEX S.p.A.

7. INTRALOT GAMING MACHINES S.p.A. (ex RTI JACKPOT SPA/INTRALOT SA)

8. LOTTOMATICA VIDEOLOT RETE S.p.A.

9. NETWIN ITALIA S.p.A. (ex RTI R.B.HOLDING S.r.l.)

10. NTS NETWORK S.p.A. (ex RTI MERKUR INTERACTIVE ITALIA S.p.A. )

11. SISAL SLOT S.p.A.

12. SNAI S.p.A.

NT/Agipro

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