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Slot & Vlt

08/03/2012 | 15:34

New slot, nuovo pay out e nuove regole: Aams pronta a inviare modifiche a Bruxelles

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new slot nuovo pay out e nuove regole aams pronta a inviare modifiche a bruxelles

Nuove percentuali (minime) di vincita ma anche nuove disposizioni per garantire maggiori livelli di sicurezza. Sono queste le novità contenute nel decreto di prossima emanazione da parte dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato relative agli apparecchi da intrattenimento, come si legge su Gioconews. Il provvedimento di regole tecniche per le Awp, attualmente in fase di definizione negli uffici di Piazza Mastai, sarà pronto per la fine del mese. Le modifiche, di carattere tecnico, richiederanno un esame da parte della Commissione Europea: l'invio dovrebbe avvenire entro la fine di marzo, poi resterà in "stand still", il periodo di tre mesi entro il quale la Commissione stessa e gli Stati membri Ue possono presentare eventuali osservazioni ai provvedimenti che riguardano le regole tecniche della società dell’informazione.
Una volta tornato in Italia il settore degli apparecchi dovrà adeguare le slot entro il primo gennaio 2013, termine fissato per legge dal decreto di ottobre 2011 in cui è stata inoltre introdotta la tassa sulla fortuna. Il provvedimento prevede, a partire dal prossimo anno, un ritorno in vincita che passa dal 75% al 74% e un prelievo erariale al 12,7% per il 2013 e il 2014, al 13% dal 2015.

Aams aveva chiesto agli operatori – attraverso l'Area Giochi di Confindustria (nel frattempo divenuta Federazione di filiera) – di proporre un documento unico e condiviso da tutte le parti, in quanto la volontà di aggiornare l'attuale parco macchine appariva tutt'altro che condivisa. Documento che, dopo vari confronti interni tra operatori, è stato redatto e inoltrato a Piazza Mastai, seppure con separate osservazioni da parte delle rispettive associazione di concessionari, gestori e produttori.
Aams ha già pronta una prima bozza del decreto secondo i criteri individuati dai propri tecnici e dirigenti e ora dovrà decidere le eventuali modifiche da includere nel provvedimento finale sulla base delle richieste degli operatori.
FC/Agipro

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