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Slot & Vlt

01/08/2012 | 18:43

New Slot, operatori contestano decreto Aams su rimborso 2012

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new slot operatori contestano decreto aams su rimborso 2012

ROMA - Le nuove norme per il rimborso della cauzione sulle giocate delle New Slot sono inattuabili, in particolare quelle che prevedono la comunicazione settimanale dei dati di gioco al sistema dei Monopoli di Stato tramite il Gps. E' quanto lamentano gli operatori di gioco, molti dei quali hanno già presentato ricorso al Tar Lazio. A giugno i Monopoli hanno rideterminato con un decreto i criteri per la restituzione del deposito cauzionale ai concessionari di gioco, che nel corso dell'anno anticipano lo 0,5% delle giocate, per poi avere un rimborso sulla base dei livelli di servizio garantiti. Per il 2012 lo 0,1% - secondo quanto prevede il decreto dei Monopoli di Stato - verrà rimborsato se i concessionari comunicheranno almeno l’85% dei dati di gioco delle macchinette. Gli altri criteri - per la restituzione del restante 0,4% - prevedono che almeno il 70% delle centraline delle new slot sia collegato al sistema GPS entro la fine del 2012, oltre a garantire un aggiornamento semestrale della rete.
I ricorsi verranno discussi a settembre, nel frattempo i concessionari non hanno chiesto di sospendere in via urgente il decreto dei Monopoli, visto che non incide direttamente sui bilanci (la restituzione dovrebbe avvenire nel corso del 2013). Attualmente un ricorso analogo - relativo alla restituzione del 2011 che riguarda l'introduzione del Gps nelle centraline - è stato discusso nel merito al Consiglio di Stato: in attesa della sentenza i concessionari ribadiscono al Tar Lazio che la nuova tecnologia non sarebbe adatta a trasmettere in maniera precisa i dati al sistema di controllo di Aams-Sogei.
Per il 2011 il rimborso ai concessionari - che si occupano poi di redistribuirlo alla filiera in base ad accordi commerciali - è stato di 133 milioni di euro, lo 0,5% degli oltre 29,7 miliardi di euro raccolti dalle ’macchinette’ nel 2011.
PG/Agipro
 

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