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28/03/2011 | 16:13

New Slot, Tar Toscana: "Esercizi con apparecchi illegali, la chiusura è competenza del sindaco"

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(i.b.) La chiusura di un esercizio pubblico che offre apparecchi da intrattenimento non a norma spetta sempre "al Sindaco nella sua qualità di ufficiale di Governo". E' quanto si legge in una sentenza del Tar Toscana, che accoglie il ricorso di un barista sulla chiusura del locale operata dai carabinieri e confermata da un provvedimento del dirigente comunale di Monsummano Terme.
Provvedimento annullato - il locale, a marzo 2009, era rimasto chiuso per tre giorni - e Comune condannato a pagare 3 mila euro in spese di giudizio.
La sentenza conferma quanto stabilito recentemente dalla sesta sezione penale della Corte di Cassazione, secondo cui il sindaco che non chiude un pubblico esercizio che ospita apparecchi illegali di gioco deve rispondere di abuso d’ufficio.
Per Cino Benelli, avvocato e coordinatore del sito specializzato LexGiochi, “La giurisprudenza amministrativa ormai è consolidata nel ritenere la potestà sanzionatoria in materia di apparecchi illegali in capo ai Sindaci e non ai dirigenti dei Comuni".

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