Sentenza Corte dei Conti, Acadi: "Decisione sorprendente e ingiustificata"

ROMA - "Riteniamo sorprendente e del tutto ingiustificata la sentenza della Corte dei Conti che condanna i Concessionari al pagamento di somme esorbitanti per un preteso e non dimostrato danno arrecato allo Stato, conseguito a presunti ritardi e mal funzionamento della rete nei primissimi tempi dell’avvio della concessione”. lLo dichiara, attraverso una nota, l'Acadi (Associazione Concessionari Apparecchi da Intrattenimento), costituita da Cirsa, Codere, Cogetech,GMatica e SisalSlot. "Ci saremmo in primo luogo aspettati un riconoscimento del fatto che l'intero settore delle slot, - si legge nella nota - come rilevato da organi autorevoli come la Commissione Finanze e Tesoro del Senato nel corso dell’indagine conoscitiva del 2003, operava prima del 2004 nella completa illegalità, non generando naturalmente alcun ricavo per lo Stato e che solo grazie all'impegno e ai rilevanti investimenti dei 10 concessionari, individuati da Aams con procedura pubblica nella seconda metà del 2004, ha potuto avere successo la strategia dello Stato volta a sostituire rapidamente le pratiche di gioco illegale con l'offerta del gioco legale, controllato e sicuro; di fatto, il gettito erariale garantito dal comparto degli apparecchi in 7 anni (2005 – 2011) è stato complessivamente pari a quasi 20 miliardi di Euro e, su questa base inconfutabile, i concessionari ritengono di aver ampiamente assolto i loro doveri primari".

A fronte di tale opera, tra l'altro - si legge ancora nel comunicato - i guadagni conseguiti dai concessionari sono stati una frazione dell'ammontare oggi contestato. Inoltre, il collegio non ha considerato il contesto operativo nella sua interezza, in particolare il fatto che i concessionari, nel periodo in questione, si sono trovati ad agire in una condizione 'assolutamente sperimentale' e 'le cui difficoltà non erano preventivamente prevedibili'; non sono affermazioni nostre, ma del Consiglio di Stato, nel momento in cui ha definitivamente annullato le penali emesse nei confronti dei concessionari per i ritardi nell'avvio della rete".

"E' molto probabile che tutti gli attori coinvolti ricorreranno in appello - concludono dall'Associazione - e confidiamo che nelle valutazioni dei giudici di secondo grado vi sia pieno riconoscimento del contesto in cui i concessionari hanno operato e del grande contributo che hanno dato al settore del gioco e al Paese, riportando così nel suo giusto alveo, come peraltro fatto dal Consiglio di Stato, l’intera vicenda". RED/Agipro

Slot & Vlt

Sentenza Corte dei Conti, Acadi: "Decisione sorprendente e ingiustificata"

Altri sport

Attualità e Politica

Calcio

Attualità e Politica

Attualità e Politica

Calcio

Calcio

Calcio

Calcio

Altri sport

Calcio

Lotto

Calcio

Attualità e Politica

Calcio

Attualità e Politica

Attualità e Politica

Attualità e Politica

Gossip

Calcio

Accesso riservato