Slot antiminore, a rischio via libera al decreto. Acadi: "In Commissione Europea le prime osservazioni"

ROMA - Potrebbe slittare di almeno un mese il via libera della Commissione Europea al decreto invito dai Monopoli di Stato sulle nuove slot. "Il prossimo 11 ottobre è il termine fissato per il periodo di stand still della nuova normativa tecnica sugli apparecchi da intrattenimento. Probabilmente qualcosa potrebbe cambiare perchè la settimana corrente è iniziata con la presentazione di osservazioni che sono state sottoposte al vaglio del Dipartimento Industria e Imprese dell'organismo europeo".
E' quanto si legge in una nota di Acadi (Associazione Concessionari Apparecchi da Intrattenimento), costituita da Cirsa, Codere, Cogetech, GMatica e SisalSlot.
Il testo prevede le caratteristiche tecniche a cui dovranno adeguarsi le nuove macchine, tra cui una tessera di riconoscimento per verificare l’età del giocatore e impedire l'accesso ai minori, una misura che avrebbe ricevuto parecchie osservazioni, per i rischi di violazione della privacy e per l'utilizzo di dati sensibili.
"Spetterà all'autorità garante della privacy esprimersi sulla materia - si legge ancora nella nota di Acadi - che presumibilmente richiederà l'uso di maggiori cautele attraverso specifiche garanzie per i consumatori. Garanzie che dovranno essere fornite da Aams, a prescindere delle valutazioni nel merito da parte della Commissione Europea".
Oltre all’obbligo di esporre su ogni apparecchio il divieto di gioco per i minori su ogni slot e la probabilità di vincita, il decreto tecnico di Aams prevede anche degli allarmi luminosi e sonori pronti a scattare in caso di possibili manomissioni degli apparecchi e l’obbligo di fissare dei limiti di tempo e spesa prima di ogni partita.
Al momento il testo è in stand still, il periodo di tre mesi di stop previsto per ogni provvedimento tecnico, durante il quale la Commissione o gli altri Stati membri possono presentare osservazioni. Se non ci saranno rilievi o pareri il decreto potrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale a partire dal prossimo 12 ottobre. Una novità che potrebbe fare cambiare completamente faccia al mondo delle slot, anche se per sostituire completamente le macchine, secondo gli operatori, sarebbero necessari almeno 4 anni: attualmente la rete delle new slot conta 380 mila terminali, mentre continua a crescere la ’concorrenza interna’ delle Videolotteries, le slot potenziate che offrono un jackpot fino a 500mila euro: sul territorio italiano se ne contano 41 mila in circa 3900 sale attive.
PG/Agipro

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