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Slot & Vlt

18/12/2012 | 13:09

Slot, As.Tro: "Alzare il prelievo azzera i guadagni, più dignitoso fermarsi"

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slot as tro alzare il prelievo azzera i guadagni più dignitoso fermarsi

 

ROMA - Alzare il prelievo sulle slot potrebbe significare fermare definitivamente l'attività dei gestori, che vedrebbero azzerati i propri guadagni e lavorerebbero solo per incassare la parte delle giocate destinate all'Erario. E' quanto denuncia l'associazione As.tro, in una nota in cui si commenta il possibile arrivo di un emendamento alla Legge di Stabilità che aumenterebbe la pressione fiscale dello 0,5% sulle somme giocate. "Per un gestore che quotidianamente rischia la vita per trasportare il denaro del residuo di gioco - si legge nella nota - e per contrastare il gioco illegale, che fa i salti mortali tra costi e ricavi per far quadrare il bilancio con un margine di resa che oscilla tra lo 0,5 e lo 0.9 per cento del coin in, la dignità non può più essere una seconda priorità. Per una azienda virtuosa, fermarsi è come morire, ma un Preu eccessivo è l’equivalente di una spaventosa agonia preparatoria della fine". Per legge le slot non possono restituire meno del 75% delle somme in vincita, a cui si aggiunge il 12% di prelievo erariale. 

Innalzare il prelievo significherebbe in pratica, secondo As.tro, "raccogliere 'solo' la quota parte dell’Erario". Una soluzione ritenuta lesiva della dignità di chi lavora nel settore. "Se il gestore non ha diritto all’utile, nessun altro può pensare di sfruttarne lavoro e investimenti e al tempo stesso beneficiare della “lotta al gioco lecito per onorare l’ipocrisia populista".

"Non si tratta dell’innalzamento già calendarizzato in precedenti provvedimenti per gli anni 2013 – 2014 – 2015, ma di un 'surplus' di gettito da 500 milioni che si andrebbe ad aggiungere alle crescenti aliquote del 12,7 e 13% che, ad oggi, risultavano applicabili per il futuro", evidenzia ancora As.Tro. "Tutto ciò avviene in un contesto in cui le banche chiudono il credito al settore, e dove gli stessi Comuni che dovrebbero beneficiare dell’extra-gettito, ghettizzano slot e sale giochi fuori dai centri urbani", si legge ancora. L'Associazione chiede agli operatori "ostinazione e orgoglio sufficiente per assistere le rispettive rappresentanze in una lotta che non si può fare a meno di condurre con la fermezza e la decisione di chi non accetta di cadere senza aver difeso il frutto di una vita di sacrifici". SA/Agipro

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