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Slot & Vlt

07/03/2014 | 16:03

Slot e Vlt, Agenzia delle Entrate: nuovi standard per i controlli per sale e apparecchi

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ROMA – Uniformare i controlli nelle sale in cui sono installate slot e Vlt, assicurando “uno standard qualitativo più elevato”, ottenere risultati più proficui con modalità di indagine più sistematiche e che tengano conto anche di riscontri finanziari: sono alcuni degli obiettivi contenuti in un documento dell'Agenzia delle Entrate che indica le modalità con cui portare avanti i controlli.

Nel testo si fa riferimento a fasi documentali e di merito, che dovranno avere risultati uniformi, tenendo conto della specificità del settore e della molteplicità dei soggetti che operano per gestire gli apparecchi: dal concessionario al fornitore di servizi, dal gestore delle macchine all'esercente.

“Le società concessionarie possono avvalersi dei servizi resi da un elevato numero di terzi incaricati della raccolta – si legge - e, pertanto, la gestione uniforme dei relativi rapporti contrattuali dovrebbe comportare l’impiego di specifiche procedure informatiche”. In ogni caso i contratti tra concessionari, gestori ed esercenti “devono consentire ex post l’esatta individuazione di tutti i soggetti coinvolti nella gestione degli apparecchi”.

Gli agenti delle Entrate verificheranno le distinte del movimento di gioco degli apparecchi, che dovranno contenere obbligatoriamente - “anche per rimando ad un prospetto separato” - il volume complessivo di gioco, quanto restituito in vincita, il compenso per concessionari, gestori ed esercenti, la parte destinata al prelievo erariale e lo 0,8% delle giocate come canone per la gestione della rete.

Il controllo dei dati potrà avvenire sulla base “della raccolta complessivamente realizzata nel corso dell’anno”, incrociandola con “gli incassi rilevati nei periodi di piantonamento e tenuto conto degli eventuali imponibili medi forfettari”. Nel caso in cui ci siano “gravi indizi di evasione”, o se “permanga un significativo divario tra il volume d’affari ed i redditi accertati”, si può inoltre proseguire con un'indagine finanziaria più approfondita.

PG/Agipro

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