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Slot & Vlt

16/05/2013 | 17:42

Slot, Lombardia: allo studio legge regionale per limitare installazioni

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slot lombardia allo studio legge regionale per limitare installazioni

 

MILANO – Una legge nazionale per ridurre i fenomeni di gioco problematico e una regionale per dare maggiore potere decisionale alle autorità locali in materia di rilascio delle licenze per le slot. E' la proposta avanzata oggi nella Commissione Attività produttive e Occupazione della regione Lombardia, nel corso di una audizione con diversi rappresentanti delle istituzioni.
“Entro tre mesi, ma possibilmente anche prima, porteremo in Aula un provvedimento importante", ha detto il presidente della Commissione, Angelo Ciocca (Lega Nord). "Dobbiamo giocare all'attacco - ha detto ancora - Non dobbiamo più limitare la nostra azione a provvedimenti di cura a posteriori, dobbiamo prevenire il fenomeno, lavorando a stretto contatto con la Commissione Sanità e quella Territorio”.
I tribunali amministrativi “sono stati chiari sulle competenze dei Comuni – ha aggiunto il presidente di Anci Lombardia, Attilio Fontana - si può intervenire solamente sugli orari di apertura. Quello che chiediamo è una legge nazionale che riduca il fenomeno e una legge regionale che vada nella direzione della cura e prevenzione”. Fontana chiede che i sindaci possano avere competenza per emettere “pareri preventivi sull'installazione delle macchine e la possibilità di impedire l'insediamento di sale giochi in certe parti dei paesi".
Francesco De Donato, direttore dell'ufficio regionale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha però sottolineato come nei "7000 controlli effettuati nel 2012 sui 16000 esercizi lombardi dove sono presenti slot abbiamo rilevato sono un 1% di irregolarità".
Enrico Brambilla (Pd) ha condiviso la necessità di una legge nazionale e ricordato il progetto di legge già depositato dal suo partito per la gestione dei fenomeni di gioco patologico. Mauro Piazza (Pdl) ha definito "non scandalosa" l'ipotesi di chiusura per alcune sale slot. Fabio Rolfi (Lega Nord) ha proposto di favorire l'accesso ai bandi destinati alle attività produttive con un sistema di premialità per i locali "no slot" e suggerito corsi di formazione in materia per la Polizia locale.

CR/Agipro

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