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Slot & Vlt

09/05/2014 | 18:53

Tassa sulla fortuna, adeguamento Videolotteries: Monopoli fissano dead line a inizio giugno

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ROMA – Entro inizio giugno i concessionari delle Videolotteries dovranno garantire all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di essere pronti in qualsiasi momento ad adeguare i sistemi di gioco per introdurre la “tassa sulla fortuna”, il prelievo al 6% sulle parte di vincita eccedente i 500 euro: è quanto emerge dalla riunione di oggi a Piazza Mastai, come apprende Agipronews da fonti istituzionali e degli operatori. In ogni caso, entro fine maggio, dovrebbe essere convocata un'altra riunione per verificare gli eventuali problemi degli operatori e l'andamento delle procedure di aggiornamento, il tutto a ridosso dell'udienza in Corte Costituzionale del prossimo 10 giugno, in cui è prevista la discussione sulla legittimità della norma.
La “win tax” è una delle misure per il settore giochi introdotte dal Governo nella manovra estiva del 2012: la tassa avrebbe dovuto garantire un gettito da 450 milioni di euro in tre anni, ma per le Videolotteries non è mai partita, dopo che il Tar Lazio - a gennaio 2012 - ha accolto i ricorsi degli operatori delle Vlt, rimandando successivamente la questione alla Corte Costituzionale. Dalla mancata partenza per le Vlt, si stima che l’Erario abbia incassato circa 100 milioni in meno ogni anno.

PG/Agipro

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