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Slot & Vlt

11/03/2013 | 17:52

Trento, Consiglio di Stato: distanze minime per slot, nessun danno grave per gli operatori

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trento consiglio di stato distanze minime per slot nessun danno grave per gli operatori

 

ROMA - I regolamenti adottati da alcuni comuni della provincia di Trento, che fissano a 300 metri da luoghi sensibili il limite entro cui non è possibile installare delle slot, non danneggiano in maniera grave o irreparabile gli operatori. E' quanto ha deciso con ordinanza il Consiglio di Stato, che ha respinto le richieste presentate da Euromatic e Lottomatica Videolot. A inizio 2012 alcuni Comuni della provincia di Trento - compreso il capoluogo - hanno emanato regolamenti che impongono alle sale slot una distanza minima di 300 metri dai "luoghi sensibili" (scuole, chiese e ospedali). «Dall’ordinanza impugnata non derivano oggettivamente danni gravi ed irreparabili», hanno osservato i giudici, che sottolineano anche «la fissazione a breve del merito della causa davanti al giudice di primo grado». A novembre, il Tar di Trento aveva respinto l’istanza di sospensione, accogliendo alcune richieste degli operatori che chiedevano di escludere dai provvedimenti i luoghi di culto, i giardini e i parchi pubblici.

MSC/Agipro

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