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Slot & Vlt

09/12/2010 | 14:25

Videolotteries, concessionari saldano il conto per le autorizzazioni: altri 425 milioni per l'Abruzzo

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videolotteries concessionari saldano il conto per le autorizzazioni altri 425 milioni per labruzzo

(red.) Interamente pagata dai concessionari la seconda rata per le Videolotteries: secondo quanto risulta ad Agipronews le somme dovute sono state già versate nei termini previsti, la scadenza era fissata lo scorso 30 novembre.
I dieci concessionari di rete hanno versato allo Stato complessivamente circa 425 milioni di euro, che si aggiungono alla stessa cifra già corrisposta un anno fa.
L’intera cifra (oltre 850 milioni) risulta dai 56.957 diritti, ognuno del costo di 15 mila euro, che i concessionari hanno potuto opzionare in forza del dl Abruzzo approvato nel giugno 2009. Il testo di legge dava la possibilità ad ogni concessionario di acquisire al massimo un numero di diritti corrispondenti al 14% del loro parco new slot.




Circa 179 milioni di euro sono stati versati in due rate da Atlantis, a fronte di quasi 12 mila autorizzazioni. Spesa complessiva simile per Lottomatica, con oltre 161 milioni di euro pagati per quasi 11 mila diritti.
Gamenet si è aggiudicata 7.805 diritti, pagando in totale 117 milioni. Cogetech (5.226 diritti opzionati) ha versato oltre 78 milioni.
Snai (5.052 diritti) ha scaglionato in due rate oltre 75 milioni. Per la Sisal "lista della spesa" simile: quasi 5 mila diritti con un esborso vicino ai 74 milioni di euro. Completano il quadro dei dieci concessionari Hbg (circa 4.800 autorizzazioni, 72 milioni), Cirsa (2.500 macchine e 37,5 milioni), Gmatica (oltre 2.200, e 33 milioni) e infine Codere (circa 1.300 autorizzazioni e 19,5 milioni).

Secondo dati forniti dal Ministero delle Finanze, alla metà di novembre erano 4.400 le vlt già operative, poco meno dell’8% delle autorizzazioni totali. Nel mese di ottobre, hanno raccolto 116 milioni di euro, circa 3,7 milioni al giorno. A fine novembre la raccolta complessiva era sui 500 milioni di euro.
Il prelievo erariale è fissato al 2% delle somme giocate per gli anni 2009, 2010, 2011, al 3% per l’anno 2012 e al 4% per il 2013.

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