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26/07/2012 | 16:07

Vlt, Tassa sulla fortuna sospesa: il Tar Lazio rimanda alla Corte Costituzionale

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vlt tassa sulla fortuna sospesa il tar lazio rimanda alla corte costituzionale

 

ROMA - Nuova ordinanza sospensiva nei confronti della tassa sulla fortuna per le videolottery. Lo ha deciso il Tar del Lazio che ha accolto le richieste delle dieci società concessionarie dei giochi e ha sospeso l'efficacia del provvedimento con cui i Monopoli chiedevano che dal primo settembre prossimo fosse applicata la nuova normativa, che prevede che le vincite sopra i 500 euro di molti giochi siano tassate con un prelievo del 6% sulla parte che eccede l'importo stesso. La seconda sezione del Tar Lazio, secondo quanto riporta l'Ansa, ha considerato il fatto che il tribunale, con separata ordinanza adottata in un altro giudizio, ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'articolo del Decreto Fiscale "nella parte in cui fissa al primo settembre 2012 la data di avvio dell'applicazione della ritenuta del 6% sulla parte della vincita eccedente 500 euro".

Il Tar ha anche tenuto conto del ''pregiudizio grave ed irreparabile'', reso palese dalla nota dei Monopoli dell'8 maggio scorso "nella parte in cui si afferma che non sarà consentito il funzionamento dei sistemi di gioco che, al primo settembre 2012, risulteranno non conformi alle disposizioni vigenti, sussistono i presupposti per accogliere l'istanza cautelare" proposta. L'effetto è la sospensione dell'efficacia della nota dei Monopoli; fissata "per la trattazione del merito" dei ricorsi "la prima udienza utile successiva alla pronuncia della Corte costituzionale sulla questione di legittimità" sollevata. Le dieci concessionarie, ieri in udienza, avevano sollecitato un provvedimento di sospensione della nota dei Monopoli, sostenendo la loro impossibilità di aderire alle prescrizioni richieste dalla Legge entro il termine previsto per la mancanza, tra l'altro, della nuova tecnologia necessaria all'applicazione della tassa, essendo necessario modificare e ricertificare i sistemi di gioco.

RED/Agipro

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